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Al San Luigi di Orbassano nasce l'area di pre-dimissioni per i pazienti in attesa di tornare a casa o di andare in una struttura

5 mesi fa 9
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Contrastare il sovraffollamento del pronto soccorso. Questo l'obiettivo che si è posto l'ospedale San Luigi di Orbassano, che questa mattina, giovedì 4 aprile 2024, ha inaugurato l'area di "pre-dimissione".

Si tratta di un nuovo reparto di degenza, ricavato nel primo padiglione al secondo piano, dedicato a tutti i pazienti che, terminato il percorso di cura e in possesso di tutti i requisiti clinici e assistenziali per la dimissione, sono in attesa di rientrare a casa o in una struttura di ricovero extraospedaliera.

I pazienti che saranno ospitati nel reparto sono tutti già stabilizzati e diagnosticamente inquadrati in pronto soccorso o in altro reparto di degenza, spesso non autosufficienti anche solo temporaneamente, che non necessitano di una costante osservazione medica, bensì di assistenza infermieristica per concludere il loro percorso all’interno dell’ospedale.

La creazione del nuovo reparto, avviato in via sperimentale, è stata possibile grazie alla copertura finanziaria aggiuntiva garantita dalla Regione Piemonte alle Aziende sanitarie attraverso il Fondo per lo sviluppo attraverso il progetto di “Rilancio della Sanità Pubblica”.

“L’area di pre dimissione sperimentata dal San Luigi per cercare una soluzione al sovraffollamento del pronto soccorso - ha commentato Luigi Genesio Icardi, assessore regionale alla Sanità, intervenuto all’inaugurazione - sia un esempio virtuoso dell’utilizzo dei fondi Fsc che abbiamo messo a disposizione delle aziende sanitarie per l’assunzione di nuove figure infermieristiche, di cui il nostro sistema sanitario ha molto bisogno. Sì tratta di una nuova concezione di reparto, concretamente organizzato sulle necessità del paziente e che sono certo confermerà la sua efficacia sulla gestione dei flussi dei pazienti, come modello da esportare in altre realtà sanitarie".

Grazie a questi fondi, il San Luigi di Orbassano ha anche assunto 13 nuove figure professionali da dedicare interamente al reparto e alla sperimentazione.

Per Davide Minniti, direttore generale del San Luigi Gonzaga di Orbassano, "si tratta di una innovazione importante per rendere più fluidi i processi di ricovero e dimissione, utilizzare al meglio i letti che si rendono disponibili per i pazienti in entrata in ospedale e migliorare l’assistenza verso i pazienti in uscita che non sarebbe stata realizzabile senza le nuove risorse professionali che abbiamo potuto assumere grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione”.

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