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La Palazzina di Caccia di Stupinigi, gioiello barocco alle porte di Torino, si trasforma in un ponte verso l'Oriente. In occasione del Capodanno Cinese, la Fondazione Ordine Mauriziano propone una visita speciale che ci porterà alla scoperta di un mondo lontano, quello delle "cineserie" sabaude.
L'Oriente a Stupinigi
L'evento "Evviva l'anno del Serpente", in programma domenica 26 gennaio, ci invita a immergerci nell'affascinante mondo delle influenze orientali che hanno caratterizzato la residenza sabauda. Dai paesaggi ad acquerello delle carte da parati alle stoffe pregiate, dalla sala da gioco allestita con oggetti esotici ai bizzarri animali del serraglio, la Palazzina di Stupinigi è un vero e proprio museo a cielo aperto che racconta l'amore dei Savoia per l'Oriente.
Un viaggio lungo la Via della Seta
A partire dal XVI secolo, l'Europa fu affascinata dalle merci provenienti dall'Oriente: porcellane, sete, lacche e spezie. Anche i Savoia non furono immuni a questa passione, tanto da far decorare le loro residenze con oggetti e arredi ispirati alle culture orientali. A Stupinigi, i Gabinetti Cinesi sono un esempio lampante di questo gusto per l'esotico, con le loro pareti adornate da splendide carte da parati cinesi e gli arredi raffinati.
Un'esperienza unica
Partecipare a questa visita guidata significa fare un viaggio nel tempo e nello spazio, scoprendo come l'Oriente abbia influenzato l'arte, l'architettura e il gusto dei Savoia. Un'occasione unica per ammirare le bellezze della Palazzina di Stupinigi sotto una nuova luce e per scoprire un aspetto meno noto della storia sabauda.
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