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Anche Cavour avrà a breve la sua Casa di Comunità: opera da oltre 2 milioni di euro

5 mesi fa 8
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Anche Cavour avrà a breve la sua Casa di Comunità. Sarà in via Goytre, nell’area dell’ex “Cambrun”, dove è già partito il cantiere.

La presentazione del progetto è avvenuta ieri, martedì 2 aprile 2024, alla presenza del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio; del direttore generale AslTo3, Franca Dall’Occo; del sindaco di Cavour Sergio Paschetta; dell'assessore regionale al Welfare, Maurizio Marrone.

"Quando parliamo delle Case di Comunità e dei servizi sanitari parliamo di servizi che coinvolgono e vanno a beneficio dell’intera comunità - hanno ricordato Cirio e Marrone - Il Covid ci ha insegnato l’importanza di investire sulla sanità territoriale e sull’assistenza su cui, dopo troppi anni di tagli e investimento zero, torniamo finalmente a programmare e costruire luoghi e reti di cura. Per cui quella di oggi è una bella giornata, perché garantiamo a questo territorio un presidio sanitario moderno, nuovo, sempre più a servizio dei nostri cittadini e delle nostre comunità”.

La Casa di Comunità, finanziata con i fondi del Pnrr, avrà un costo di 2 milioni di euro. Inoltre, a carico del Comune, verranno realizzate ulteriori opere di sistemazione delle aree esterne per 500mila euro.

“La Casa di Comunità - ha spiegato Dall’Occo - non sarà semplicemente un’altra sede Asl, ma una struttura di nuova concezione, inserita in una rete di servizi dedicati alla salute, dove i cittadini potranno trovare una risposta alle loro necessità. Ospiterà ambulatori, studi medici, servizi diagnostici, ma anche servizi di promozione e prevenzione, una “casa”, appunto, che vogliamo capace di accogliere e fornire risposte, modulata sulle reali esigenze del territorio”. 

All'interno saranno trasferiti i servizi Asl che trovano sede attualmente in via Roma 41: l’ambulatorio prelievi, l’ambulatorio infermieristico, il consultorio familiare e il Cup. Solo i veterinari resteranno nella sede di via Roma. Oltre a questi servizi, verranno collocati nel nuovo edificio gli ambulatori di 4 medici di medicina generale, un pediatra di libera scelta e le cure palliative domiciliari. Gli ambulatori di specialistica ambulatoriale saranno in connessione con un sistema di telemedicina, mentre sarà attivato un servizio di diagnostica per le radiologie domiciliari con device portatili in dotazione al personale.

“Si tratta di un progetto molto importante per il nostro territorio – ha sottolineato il sindaco Paschetta - che contribuirà a dare risposte concrete al bisogno di salute dei nostri cittadini, nella nuova riorganizzazione dei servizi prevista dal Pnrr, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza su cui la nostra amministrazione ha investito direttamente, dimostrando un impegno concreto per la realizzazione delle opere necessarie”.

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