“Bird strike” e l’incidente aereo in Kazakistan: quando si verifica e come ci si può difendere

Il volo dell'Azerbaigian Airlines sarebbe caduto a causa di una collisione con uno stormo di uccelli. Ma di cosa stiamo parlando? Un bird strike (in italiano "collisione con uccelli") si verifica quando un aereo entra in collisione con un uccello o un gruppo di uccelli durante il volo. Questi incidenti possono accadere in qualsiasi fase del volo, ma si verificano più frequentemente durante il decollo o l'atterraggio, quando gli aerei volano a basse altitudini. Gli uccelli che colpiscono gli aerei possono causare danni significativi alla fusoliera, ai motori, al parabrezza e ad altri componenti vitali.

Kazakistan, alcuni sopravvissuti dopo l'impatto vengono estratti dai rottami dell'aereo

Conseguenze dei bird strike

Le conseguenze di un bird strike possono variare notevolmente:

Danni minori: Se l'uccello è piccolo o se il colpo non è diretto su una parte critica dell'aereo, i danni potrebbero essere limitati a piccoli graffi o danni estetici.

Danni gravi ai motori: Un colpo a un motore, in particolare a un motore a reazione, può provocare gravi danni, e in casi estremi, potrebbe portare al fallimento del motore.

Rottura del parabrezza: Gli impatti sul parabrezza o sul vetro del cockpit possono compromettere la visibilità e mettere in pericolo la sicurezza del volo.

Incidenti fatali: Sebbene rari, i bird strike possono essere fatali, sia per l'equipaggio che per i passeggeri, se causano danni strutturali o un guasto ai motori che non può essere gestito in tempo.

Un aereo di linea è precipitato in Kazakistan: a bordo 74 passeggeri

Statisticamente parlando

Frequenza: Le statistiche sui bird strike mostrano che questi incidenti sono piuttosto comuni. Secondo la Federal Aviation Administration (FAA), si verificano migliaia di bird strike ogni anno solo negli Stati Uniti. Tuttavia, la maggior parte di questi eventi non porta a danni significativi.

Tipologia di uccelli coinvolti: Gli uccelli più comuni coinvolti in bird strike sono quelli di dimensioni medio-grandi, come gabbiani, anatre, corvi e oche. Anche gli uccelli rapaci possono essere una minaccia, sebbene siano meno frequenti rispetto ad altre specie.

Misure di prevenzione

Le autorità aeronautiche e gli aeroporti adottano diverse misure per ridurre i rischi di bird strike:

Controllo della fauna: Gli aeroporti spesso utilizzano trappole, reti o altre soluzioni per tenere lontani gli uccelli dalle piste. Alcuni aeroporti impiegano anche falchi addestrati per cacciare uccelli potenzialmente pericolosi.

Tecnologia: Gli aerei sono progettati per sopportare alcuni impatti con uccelli senza compromettere la sicurezza del volo. I motori, per esempio, sono testati per resistere a impatti con uccelli di dimensioni medie.

Pianificazione delle rotte di volo: Alcuni voli possono essere pianificati per evitare aree ad alta densità di uccelli, in particolare durante la stagione migratoria.

Incidenti noti

Un caso molto famoso di bird strike è il miracolo dell'Hudson: il 15 gennaio 2009, un Airbus A320 della US Airways, volo 1549, entrò in collisione con uno stormo di oche canadesi poco dopo il decollo dall'Aeroporto LaGuardia di New York. L'incidente causò un guasto simultaneo di entrambi i motori, ma l'equipaggio riuscì a eseguire un atterraggio di emergenza sull'Hudson River, senza vittime, diventando un esempio di eccezionale abilità e prontezza da parte dei piloti.

Conclusioni

Pur essendo un fenomeno comune, i bird strike sono generalmente incidenti che non causano danni gravi. Tuttavia, possono rappresentare una seria minaccia per la sicurezza aerea, e quindi sono oggetto di continuo monitoraggio e prevenzione da parte delle autorità aeroportuali e delle compagnie aeree.