Brescia, operaio muore schiacciato da un macchinario: travolto da un carrello elettrico, il 44enne è morto sul colpo

Un operaio di 44 anni, Michele Bernardi, è morto dopo essere rimasto schiacciato da un macchinario nella ditta di cosmetici Comin Parfum. La tragedia sul lavoro è avvenuta questa mattina a Ono San Pietro, in alta Valle Camonica (Brescia).

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Secondo una prima ricostruzione, l’uomo si trovava da solo in un’area automatizzata quando un carrello elettrico che trasportava bancali lo ha colpito, schiacciandolo contro una parete.

Immediato l’intervento dei soccorsi, ma per l'uomo non c’è stato nulla da fare.

La dinamica dell’incidente

Secondo una prima ricostruzione, l’incidente è avvenuto intorno alle 6:40. L’operaio, che si trovava da solo nella zona di lavoro è morto sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate al torace.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori, tra cui un’ambulanza e un’automedica, oltre ai Vigili del Fuoco e agli ispettori dell’ATS (Agenzia di Tutela della Salute), che hanno avviato gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente. Anche i Carabinieri sono giunti sul luogo per raccogliere testimonianze e verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.

Indagini in corso sulla sicurezza aziendale

L’area in cui è avvenuto l'incidente causato da macchinari, è ora sotto il vaglio delle forze dell'ordine, giunte sul posto per chiarire se vi siano state eventuali violazioni delle norme di sicurezza o malfunzionamenti del macchinario coinvolto.

Nei giorni scorsi, il report annuale dell’Inail ha evidenziato un aumento delle morti bianche nel 2024, con un incremento di quasi il 5% rispetto all'anno precedente. I decessi sul lavoro sono saliti a 1.090, pari a una media di quasi tre al giorno, rispetto ai 1.041 registrati nel 2023.