Avvicinato in strada a Ponte Testaccio e centrato con più coltellate all'addome durante un tentativo di rapina.
E' caccia ai responsabili del ferimento di un quindicenne avvenuto ieri sera a Roma. La Procura ha aperto un fascicolo per tentato omicidio e rapina. Le indagini sono affidate ai poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato di zona. Da una prima ricostruzione degli investigatori, il ragazzo sarebbe stato avvicinato su Ponte Testaccio. Probabilmente a una sua reazione inaspettata è scattata l'aggressione. Prima una colluttazione e poi è spuntato il coltello. La lama lo ha centrato più volte all'addome. A quel punto il ragazzo, con i vestiti sporchi di sangue, è scappato per diversi metri fino a raggiungere piazza Flavio Biondo, dove ha dato l'allarme alla madre. Qualcuno vedendolo si è avvicinato in suo aiuto.
Video Roma, 15enne accoltellato per rapina
"Erano due uomini stranieri, probabilmente nordafricani" avrebbe raccontato ai soccorritori prima della corsa a sirene spiegate in ambulanza verso il vicino ospedale San Camillo. E ora gli investigatori della Squadra mobile sono al lavoro per dare un nome e un volto ai responsabili. Al vaglio le immagini delle telecamere presenti nella zona che potrebbero aver immortalato prima o dopo l'aggressione i due uomini descritti dal ragazzino.
La polizia in queste ore sta raccogliendo anche testimonianze di chi ieri sera, intorno alle 20, si trovava nella zona a ridosso della stazione ferroviaria Trastevere e potrebbe aver visto qualcosa. Non appena le sue condizioni lo consentiranno, forse già domani, gli agenti ascolteranno il 15enne, ricoverato al San Camillo dove nella notte è stato operato. A causa delle ferite estese ha subito la totale asportazione della milza, ma ora è stabile. I medici si dicono "soddisfatti delle sue condizioni attuali, regolari rispetto all'intervento che ha subito" che è durato circa due ore. "E' arrivato da noi con una lesione maggiore dell'organo, da parte a parte della milza. Ma per fortuna la lama non ha prodotto ulteriori lesioni" ha spiegato direttore della Chirurgia Generale e d'urgenza del nosocomio, Pierluigi Marini, a capo dell'equipe che ha effettuato l'intervento. I medici sono fiduciosi e contano "di rimetterlo in piedi già domani mattina". Proprio dal racconto del ragazzo potrebbero arrivare elementi utili per gli investigatori per risalire ai due responsabili del ferimento e chiarire nei dettagli la dinamica di quello che è accaduto in pochi minuti ieri sera a Ponte Testaccio, una zona che di domenica intorno alle 20 è abbastanza frequentata. Di sicuro in quel momento il 15enne era da solo. I genitori, sotto shock per l'accaduto, hanno raccontato che era uscito per andare a vedere la partita della Roma e di essere stati poi contattati dal figlio. Spaventato, gli ha chiesto aiuto spiegando di essere stato aggredito. A quel punto si sono precipitati sul posto e lo hanno seguito in ospedale dove, anche oggi, gli sono stati accanto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA