Cecilia Sala: 'Sono stata fortunata ad essere rimasta in cella solo 21 giorni'

La giornalista Cecilia Sala, ospite alla trasmissione Tv 'Che tempo che fa', racconta i tragici giorni vissuti nella prigione in Iran, quando il 19 dicembre scorso è stata fatta prigioniera nonostante avesse un regolare permesso giornalistico per entrare nel Paese.

 "Adesso aiutata riesco a dormire", ha detto Cecilia Sala intervistata da Fabio Fazio. "Sono stata fortunatissima a stare lì dentro solo 21 giorni - ha detto -. Il recupero è più rapido rispetto a tante altre persone che sono rimaste lì centinaia di giorni".    

"Avevo chiesto il Corano in inglese perché pensavo fosse un libro che in un carcere di massima sicurezza dell'Iran non mi potessero negare e invece mi è stato negato. Ho passato il tempo a contarmi le dita, a leggere gli ingredienti sulle buste", ha detto Cecilia Sala.

"Venivo interrogata incappucciata con la faccia al muro", ha aggiunto Cecilia Sala raccontando i 21 giorni di prigionia in Iran. "In un interrogatorio sono crollata, mi hanno dato una pasticca per calmarmi - spiega -. Mi interrogava sempre la stessa persona in perfetto inglese e capivo che conosceva molto bene l'Italia. Il giorno prima della mia liberazione sono stata interrogata per dieci ore di seguito".

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