ARTICLE AD BOX
La Slovacchia ha confermato la propria disponibilità a ospitare possibili colloqui per metter fine alla guerra in Ucraina. "Offriamo il territorio slovacco per tali negoziati," ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri di Bratislava Juraj Blanar su Facebook. Ieri, giovedì 26 dicembre, il presidente russo Vladimir Putin - che nei giorni scorsi ha incontrato il premier slovacco Robert Fico - aveva affermato che la Russia è aperta alla proposta della Slovacchia di ospitare colloqui di pace con l'Ucraina. Le autorità slovacche, aveva affermato, "sarebbero felici di offrire il loro paese come piattaforma per i negoziati. Non siamo contrari, se dovesse accadere. Perché no? Dato che la Slovacchia adotta una posizione neutrale".
Blanar ha ribadito su Facebook la posizione della Slovacchia secondo cui non esiste una soluzione militare al conflitto russo-ucraino. "La Slovacchia ha sempre sostenuto soluzioni pacifiche e noi appoggiamo qualsiasi iniziativa per la pace", ha scritto il capo della diplomazia slovacco.
Blanar ha definito la dichiarazione di giovedì del presidente russo, che ha ammesso che una parte dei colloqui di pace potrebbe svolgersi in Slovacchia, come un segnale positivo per una rapida fine della guerra, dello spargimento di sangue e della distruzione. "Questo conferma anche l'importanza del recente incontro del premier slovacco Robert Fico a Mosca", ha aggiunto Blanar su Facebook.