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Conclave: terminato il giuramento con l'Extra Omnes ora iniziano le votazioni DIRETTA

16 ore fa 1
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Tutto pronto per il conclave che eleggerà il 267esimo Papa della storia della Chiesa.

Alle 19 la prima fumata. Nell'ultima congregazione i cardinali hanno affrontato i temi degli abusi e dei conti vaticani, ma hanno soprattutto preso atto dell'eredità di Francesco contro tutte le guerre. Arrivati a Roma tutti gli elettori, al via la diplomazia parallela. Istituti, seminari e ristoranti i luoghi di ritrovo dei porporati per conoscersi e
confrontarsi fino all'extra omnes. Nella Sistina entreranno 133 cardinali elettori di 66 Paesi diversi e da tutti i continenti: 53 europei con 17 italiani.

"Si giunga quanto prima ad un cessate il fuoco permanente e si negozi, senza precondizioni e ulteriori indugi, la pace lungamente desiderata dalle popolazioni coinvolte e dal mondo intero": i cardinali, prima di entrare in conclave, fanno propria l'eredità di Francesco e chiedono di fermare tutte le guerre, dall'Ucraina al Medio Oriente, passando per tutti i Paesi che soffrono in questo momento la guerra. Un segnale chiaro di continuità con quanto seminato da Bergoglio che dovrà essere fatto proprio dal suo successore.

Ma la continuità è richiesta anche per le riforme, dalla legislazione sugli abusi alla stretta dei conti in Vaticano, come è emerso nella congregazione di oggi, l'ultima delle riunioni del pre-conclave. Ma anche temi che sembravano molto bergogliani, dai cambiamenti climatici al dialogo interreligioso, diventano una 'cifra' della Chiesa che si sta disegnando per il futuro.

 

17:45

'Extra omnes', al via il conclave per eleggere il Papa

Con l'"extra omnes" pronunciato dal maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Diego Ravelli, prende il via il conclave per eleggere il 267° Papa. Tutti gli astanti lasciano ora la cappella Sistina, all'interno della quale restano solo i cardinali elettori, lo stesso maestro e l'ecclesiastico incaricato di tenere l'ultima meditazione prima delle votazioni, il cardinale Raniero Cantalamessa. Una volta usciti tutti il maestro chiude la porta d'accesso alla cappella Sistina. Al termine della meditazione, anche il maestro e il cardinale Cantalamessa lasciano la cappella Sistina e si avviano le operazioni di voto.

17:03

I cardinali nella Sistina, giurano fedeltà e segretezza, tutto in latino

I cardinali, prima di cominciare i lavori del conclave, giurano prima tutti insieme e poi singolarmente. Giurano davanti a Dio di essere fedeli al loro compito in caso di elezione a Papa e giurano anche segretezza sui lavori del conclave. A leggere il giuramento, a nome di tutti, è il cardinale Pietro Parolin che presiede il conclave.

 E' il latino la lingua parlata nella Cappella Sistina: inni, preghiere e giuramento, prima dell'avvio del conclave, sono pronunciate nella antica lingua della Chiesa. Come anche sarà in latino la formula finale dell'Extra Omnes. 

16:54

I cardinali nella Sistina invocano lo Sopirito santo

I cardinali elettori sono tutti arrivati nella Cappella Sistina. Invocano, sui lavori che stanno per cominciare, la protezione dello Spirito Santo con il tradizionale rito "Veni, creator Spiritus"

16:46

I cardinali elettori nella Sistina

I cardinali elettori stanno entrando nella cappella Sistina, dove a breve prenderà il via ufficialmente il conclave per l'elezione del 267° Papa. Una volta varcato l'ingresso, i cardinali raggiungeranno le loro postazioni, sulle quali è già pronta la dotazione per procedere alle votazioni. I tavoli ricoperti con drappi rossi e tovaglie marroni sono disposti lungo tutta la Sistina in quattro file, un po' sfalsate, due a destra e due a sinistra. Al termine si procederà al giuramento, che si concluderà con il tradizionale 'extra omnes' e la chiusura delle porte della Sistina.

16:35

Al via la processione verso la Sistina

I cardinali elettori si stanno muovendo in processione verso la cappella Sistina dove a breve comincerà ufficialmente il conclave per l'elezione del 267esimo Papa. Dopo aver lasciato Casa Santa Marta, i porporati hanno raggiunto la Cappella Paolina per un ultimo momento di preghiera prima dell'extra omnes. Da qui si stanno muovendo verso la Sistina.

16:20

Cardinali elettori nella Cappella Paolina al via i riti del Conclave

I cardinali elettori sono arrivati nella Cappella Paolina del Palazzo apostolico. Da qui prenderà il via la processione verso la Cappella Sistina nella quale, dopo l'Extra Omnes, comincerà il conclave per l'elezione del nuovo Papa.

16:11

Al via la schermatura in Vaticano, reti a singhiozzo a San Pietro

Con l'avvicinarsi dell'orario del conclave aumentano le misure di sicurezza in Vaticano. Come annunciato nei giorni scorsi è cominciata la 'schermatura' della rete mobile e dati sull'intero Stato, per evitare che i cardinali elettori possano entrare a contatto con l'esterno e, quindi, per garantire che non ci siano influenze sul voto.

Lo spegnimento dei ripetitori all'interno del Vaticano sta avendo però alcune ripercussioni anche nell'area di piazza San Pietro dove i telefonini cominciano ad avere difficoltà nell'utilizzo di app di messaggistica istantanea.

15:49

Sui media italiani Parolin, Zuppi e Tagle protagonisti

L'attenzione dei media italiani è fortemente concentrata sull'elezione del successore di Francesco tanto che, nelle ultime due settimane, la parola conclave ha ottenuto 34.827 citazioni sui nostri mezzi di informazione.

Fra i papabili, il più menzionato è il segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin (9.141), seguito a grande distanza dall'arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi (5.831) e da quello di Manila, Luis Antonio Tagle (4.817). Il dato emerge dal monitoraggio svolto da Mediamonitor.it, piattaforma che utilizza tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat 85, azienda attiva da 40 anni nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato. Mediamonitor.it ha raccolto le citazioni relative al conclave nel periodo compreso fra martedì 22 aprile e lunedì 5 maggio.

Analizzando i soli dati relativi alle principali emittenti televisive e radiofoniche, Mediamonitor.it evidenzia che la parola conclave è stata pronunciata 5.373 volte, circa una ogni 20 secondi. Anche in questo caso sui gradini più alti del podio troviamo Parolin, citato 1.743 volte, e Zuppi (1.007), ma Tagle, con 712 menzioni, cede il terzo posto al Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Pierbattista Pizzaballa (848). Fra i cardinali stranieri, oltre a Tagle che potrebbe diventare il primo pontefice asiatico della storia, i più citati da radio e tv sono l'arcivescovo di New York Timothy Dolan (317), che nei giorni scorsi ha bacchettato Donald Trump per il suo post vestito da pontefice, l'arcivescovo di Budapest Peter Erdő (259), considerato da alcuni l'erede di Wojtyla, e Jean Marc Aveline (164): l'arcivescovo di Marsiglia e presidente della Conferenza Episcopale di Francia è balzato agli onori della cronaca perché la borsa con gli effetti personali, che gli era stata rubata in occasione dei funerali di Papa Francesco, è stata ritrovata pochi giorni dopo nei pressi della chiesa della Madonna dei Monti a Roma. Chiude la top 5 dei cardinali stranieri, con 135 citazioni, l'arcivescovo di Kinshasa, Fridolin Ambongo Besungu, ritenuto un "conservatore" perché critico verso le aperture di papa Francesco nei confronti della comunità Lgbt.

15:47

L'amico di Parolin, "l'ho sentito, mi ha detto 'a presto'"

"A Parolin ho scritto l'ultima volta ieri pomeriggio, dicendogli che speravo che qualunque cosa avvenisse saremmo rimasti negli stessi rapporti. Lui mi ha risposto stamattina, alle 7.51, mi ha detto 'grazie per quello che mi dici, è il mio ultimo messaggio prima di entrare in Conclave'. E poi mi ha scritto 'a presto', e questo mi rincuora sui tempi del Conclave…". Lo racconta a Rai Radio1, ospite di un Giorno da Pecora, Roberto Apo Ambrosi, ex compagno di scuola del card. Pietro Parolin, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.

11:48

Il cardinale Re a Parolin: 'Auguri... e doppi'

"Auguri... e doppi": così il cardinale decano Giovanni Battista Re ha detto al cardinale Pietro Parolin durante lo scambio della pace nella messa. Grandi abbracci, ben oltre il semplice segno liturgico, e grandi sorrisi tra i due. 

Video Il cardinale Re a Parolin: 'Auguri... e doppi'

11:32

Terminata in basilica la messa pro eligendo

E' terminata nella basilica di San Pietro la messa 'pro eligendo romano pontifice', la celebrazione presieduta dal cardinale decano Giovanni Battista Re, con la quale tradizionalmente si invoca lo Spirito Santo per il conclave che comincerà oggi pomeriggio. 

11:16

5mila persone in basilica per la messa 'Pro Eligendo'

Sono oltre cinquemila i fedeli nella basilica di San Pietro che sono presenti alla messa 'pro eligendo', presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re.

E' la stima dei media vaticani. Molta gente sta seguendo la funzione, che precede l'ingresso in conclave dei cardinali di oggi pomeriggio, anche in Piazza San Pietro, attraverso i maxischermi, nonostante l'alternarsi di sole e pioggia. 

10:43

Re: 'Il mondo di oggi si attende molto dalla Chiesa'

"Il mondo di oggi attende molto dalla Chiesa per la salvaguardia di quei valori fondamentali, umani e spirituali, senza i quali la convivenza umana non sarà migliore né portatrice di bene per le future generazioni". Lo ha detto il cardinale decano Giovanni Battista Re a conclusione dell'omelia della messa 'Pro eligendo Romano Pontifice', concelebrata nella Basilica si San Pietro con i cardinali elettori che partecipano al Conclave. "La Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, intervenga con la sua materna intercessione, perché lo Spirito Santo illumini le menti dei Cardinali elettori e li renda concordi nell'elezione del Papa di cui ha bisogno il nostro tempo", ha aggiunto. 

Video Cardinale Re: 'Il mondo di oggi attende molto dalla Chiesa'

10:40

Re: 'Tra i compiti del Papa far crescere la comunione e l'unità della Chiesa'

 "L'amore è la sola forza capace di cambiare il mondo. Gesù ci ha dato l'esempio di questo amore all'inizio dell'ultima cena con un gesto sorprendente: si è abbassato al servizio degli altri, lavando i piedi agli Apostoli, senza discriminazioni, non escludendo Giuda che lo avrebbe tradito". Lo ha detto il cardinale decano Giovanni Battista Re. 

"Dai testi liturgici di questa celebrazione eucaristica ci viene pertanto un invito all'amore fraterno, all'aiuto vicendevole e all'impegno per la comunione ecclesiale e per la fraternità umana universale", ha osservatore Re, secondo cui, "fra i compiti di ogni successore di Pietro vi è quello di far crescere la comunione: la comunione di tutti i cristiani con Cristo; la comunione dei Vescovi col Papa; la comunione dei Vescovi fra di loro. Non una comunione autoreferenziale, ma tutta tesa alla comunione fra le persone, i popoli e le culture".
"È inoltre forte il richiamo a mantenere l'unità della Chiesa nel solco tracciato da Cristo agli Apostoli. L'unità della Chiesa è voluta da Cristo; un'unità che non significa uniformità, ma salda e profonda comunione nelle diversità, purché si rimanga sempre nella piena fedeltà al Vangelo", ha aggiunto il decano del Collegio cardinalizio. 

10:35

Il cardinale Re: 'Nell'eleggere il Papa avere in mente il bene della Chiesa e dell'umanità'

"Siamo qui per invocare l'aiuto dello Spirito Santo, per implorare la sua luce e la sua forza perché sia eletto il Papa di cui la Chiesa e l'umanità hanno bisogno in questo tornante della storia tanto difficile, complesso e tormentato". Così il cardinale decano Giovanni Battista Re nella messa 'Pro eligendo Romano Pontifice' nella Basilica di San Pietro, l'atto liturgico che introduce l'apertura del Conclave.

"Pregare, invocando lo Spirito Santo, è l'unico atteggiamento giusto e doveroso, mentre i Cardinali elettori si preparano ad un atto di massima responsabilità umana ed ecclesiale e ad una scelta di eccezionale importanza - ha spiegato Re nell'omelia -; un atto umano per il quale si deve lasciar cadere ogni considerazione personale, e avere nella mente e nel cuore solo il Dio di Gesù Cristo e il bene della Chiesa e dell'umanità". 

10:00

Cardinali a San Pietro per la messa Pro eligendo Pontifice

I cardinali, sia quelli che partecipano al Conclave che i non elettori, sono nella Basilica di San Pietro, dove stamane viene celebrata la messa 'Pro eligendo Romano Pontifice'.

La messa è concelebrata dai cardinali elettori e presieduta dal decano del Collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re.

Stamane, i porporati che ancora non l'avevano fatto, hanno completato la sistemazione nelle proprie stanze nella residenza di Casa Santa Marta o nell'adiacente Santa Marta Vecchia, dove alloggeranno in questi giorni di Conclave.

Questo pomeriggio alle 16.20, nella Prima Loggia del Palazzo apostolico vaticano, con la processione degli elettori dalla Cappella Paolina alla Sistina inizieranno le operazioni preliminari del Conclave, cui seguirà l'eventuale prima votazione e, nel tardo pomeriggio, la prima 'fumata'. 

Video Cardinali a San Pietro per la messa Pro Eligendo Romano Pontifice

09:55

IL PODCAST - Il conclave, tra diavolo e acqua santa

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