Criminali, droga e aggressioni nel bar-ristorante di Torino Barriera di Milano: disposta la chiusura per 10 giorni

Dallo scorso 9 aprile 2025 è stata sospesa per 10 giorni (quindi con riapertura prevista per domenica 20), ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, la licenza del bar-ristorante Tangeri di corso Palermo angolo via Malone a Torino. Nelle scorse settimane, gli agenti del commissariato di polizia Barriera Milano avevano effettuato ripetuti controlli all’interno del locale, anche nell’ambito di servizi interforze e avevano identificato diverse persone pregiudicate e pericolose.

Nel corso di un controllo era stato anche arrestato un avventore che aveva tentato tentato di nascondere della cocaina all’interno degli slip, insieme a 415 euro in contanti. In un’altra occasione, gli agenti avevano arrestato un senegalese per detenzione di droga e resistenza a pubblico ufficiale poiché, durante il controllo, aveva colpito a calci e pugni i poliziotti, per tentare di nascondere la sostanza illecita che aveva addosso e 450 euro in contanti.

"Da molto tempo - commenta Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 6 -, continuavamo a denunciare alcune attività commerciali, che creavano notevoli problemi di ordine e sicurezza pubblica, scatenando violente risse, fungendo da base alla criminalità organizzata presente a ogni angolo del quartiere in oggetto. Precedentemente con il presidente Valerio Lomanto, abbiamo portato una cospicua lista al tavolo della sicurezza, segnalando le attività che da tempo rendono invivibile la vita a molti cittadini onesti, italiani e stranieri, che risiedono nei quartieri della circoscrizione 6, con l'unico intento di porre fine ad alcuni vergognosi comportamenti. Finalmente uno di questi è stato chiuso. Continuerò a lottare insieme al presidente e alla squadra di Fratelli d'Italia al fianco di ogni singolo cittadino fino a quando tutti i quartieri della città torinese non vengano considerati alla stessa stregua, senza avere delle disparità tali, da avere cittadini di Serie A e di Serie B".

Continua a leggere le notizie di TorinoToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp