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Elezioni in Germania, l'Unione Cdu/Csu di Friedrich Merz vince con il 28,5%, secondo il primo exit poll della tv pubblica Ard. Seconda l'ultradestra di Afd con il 20%, la prima volta nella storia della Repubblica federale. Seguono l'Spd al 16.5%, i Verdi al 12%, la Linke all'8,5%. Rischiano di non entrare al Bundestag i liberali di Fdp con il 4,9% e Bsw con il 4,7%. La soglia di sbarramento è del 5%.
Merz: «Serata storica»
«Benvenuti alla Konrad Adenauer Haus, in questa storica serata, il 23 febbraio 2025. Noi, Cdu e Csu, l'Unione, abbiamo vinto queste elezioni. La cosa principale è creare un governo stabile il più rapidamente possibile. Il mondo là fuori non ci sta aspettando. Ora dobbiamo essere capaci di agire rapidamente. Abbiamo vinto perché la Cdu e la Csu hanno lavorato bene insieme e ci siamo preparati molto bene», ha sottolineato Merz che ha voluto ringraziare per primo il leader della Csu, Markus Soeder. Merz ha poi ringraziato altre figure di spicco della Cdu/Csu e, soprattutto, gli elettori. Il candidato cancelliere dell'Unione ha poi parlato di una «dura campagna elettorale» con i suoi rivali politici. «Ma ora ci parleremo. La cosa principale è creare un governo stabile il più rapidamente possibile. Il mondo là fuori non ci aspetta. Dobbiamo diventare capaci di agire rapidamente», ha aggiunto, dicendo di voler dimostrare al mondo che la Germania è di nuovo governata bene.
Afd: «Pronti a entrare nel governo»
Alice Weidel, la candidata alla cancelleria dell'ultradestra di Alternative fuer Deutschland (Afd) esulta dopo i dati degli exit poll in Germania e parla di «un risultato storico: abbiamo raddoppiato i nostri voti». L'Afd è pronta contribuire alla formazione del nuovo governo. Celebrando i risultati del voto, i migliori ottenuti dal partito a livello federale, la co-leader Alice Weidel ha voluto sottolineare che «la nostra mano sarà sempre tesa per partecipare al governo, al fine di attuare la volontà del popolo, la volontà della Germania», ha dichiarato rivolta ai sostenitori.
Spd: «Sconfitta amara»
«Per la Spd è stata una sconfitta storica, è una serata amara per noi. La coalizione semaforo è stata bocciata»: così Matthias Miersch, segretario generale Spd, commenta i primi dati delle elezioni in Germania. Ad una domanda sulla possibilità di far parte di un prossimo governo, Miersch ha risposto che «l'ultima parola dovranno averla gli iscritti». «Quella di stasera è una amara sconfitta. E questo va detto in modo chiaro. Ma sulla base di questo risultato dobbiamo andare avanti insieme». Lo ha detto Olaf Scholz a Berlino, alla Willy Brandt Haus. Scholz h afatto le «congratulazioni» a Friedrich Merz, che «ha ricevuto l'incarico di formare il governo».