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Redazione 03 febbraio 2025 11:23
Il TAR Piemonte ha annullato in via definitiva i fogli di via che il Questore di Torino aveva comminato a quattro attivisti di Extinction Rebellion che, il 29 novembre 2023, avevano appeso uno striscione sul tetto dell’Oval di Lingotto durante l'Aerospace and Defend Meeting. Sullo striscione c’era scritto: “Qui si finanzia guerra e crisi climatica”.
In quella occasione nove persone vennero identificate e denunciate – da quanto riporta una nota di Extinction Rebellion – per manifestazione non preavvisata, non ottemperanza con un ordine dell’autorità, invasione e violenza privata. Le denunce vennero archiviate dalla Procura di Torino nel gennaio 2024. A quattro delle persone fermate all'Oval, non residenti a Torino e senza legami di lavoro o studio con la città, era inoltre stato notificato un foglio di via, e l'ordine di lasciare la città entro 24 ore.
“Nella sentenza, il giudice del TAR ha evidenziato come la decisione del Questore fosse caratterizzata da ‘eccesso di potere per carenza di istruttoria, difetto e illogicità della motivazione’”, si legge nella nota di Extinction Rebellion, “Le persone colpite da foglio di via, infatti, ‘non possono essere definite pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica’, ovvero il requisito essenziale per poter notificare un foglio di via, ‘poiché non sono dedite alla commissione di reati, non hanno precedenti condanne e i reati ipotizzati dalle forze dell'ordine sono stati archiviati dalla procura di Torino”’”.
“Procura e Tar inoltre sono unanimi nel sottolineare la natura nonviolenta della protesta e il diritto costituzionale al pacifico dissenso come ulteriore elemento di valutazione per la non sussistenza dei reati”, conclude la nota di Extinction Rebellion.
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