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F1, Leclerc ci crede: “A Melbourne la migliore chance per la Ferrari”

9 mesi fa 10
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Nell’unica tappa Down Under del Mondiale 2024, anche la Formula 1 – almeno per un giorno – si ritrova sottosopra. In attesa di conferme domani mattina all’alba italiana (ore 6), quando si farà sul serio andando a caccia della pole position, per il momento a Melbourne davanti c’è la Ferrari. Veloce sul giro secco, soprattutto con Charles Leclerc, «impressionante nel passo gara», commenta Helmut Marko, super consulente Red Bull, alle cui parole va sempre fatta un po’ di tara. Però è la conferma che la SF-24 sta lì dove deve e vuole stare, in una posizione che le consenta di mettere un po’ di pressione ai campioni del mondo e vedere l’effetto che fa.
Su Leclerc, l’effetto è buono. Il monegasco non si fida, «la Red Bull ancora non sta spingendo e dobbiamo aspettare domani per capire quanto effettivamente siamo veloci», tuttavia la sua soddisfazione è evidente. «Possibilità di pole? Siamo in una posizione migliore rispetto alle prime due gare - aggiunge il numero 16 -, potremmo avere la nostra migliore chance dall’inizio della stagione». A Sakhir la pole sfuggì per due decimi, a Gedda per poco più di tre: a Melbourne, «tracciato molto impegnativo con cordoli alti e vento, ogni volta che si va un po’ fuori traiettoria si perde molta aderenza», potrebbe essere invece alla portata della Rossa. Quanto al passo gara, anche quello «è stato molto buono ma c’è chi ha trovato traffico», dunque pure in questo caso «è necessario attendere per fare confronti».
Le buone sensazioni sono condivise da Carlos Sainz, tornato in pista esattamente due settimane dopo l’operazione per appendicite che gli è costata qualifiche e gara in Arabia Saudita. Lo spagnolo ha superato il test e completerà regolarmente il weekend australiano, anche se per forza di cose non può essere al top della forma: «Non sono al 100% - ha spiegato -, ovviamente sono stanco dopo le libere ma sono felice per come è andata. Se una settimana fa mi avessero detto che avrei svolto entrambe le sessioni senza grossi problemi, sarei stato molto contento». Il numero 55 ha chiuso con il terzo tempo a quattro decimi dal compagno di squadra, subito dietro a Max Verstappen. «Oggi Charles è stato particolarmente veloce – ha aggiunto Carlos -, io vado un passo alla volta ma sono riuscito a prendere il ritmo, benché non al limite né della macchina né di me stesso. Ora ho bisogno di una notte di sonno e di un buon recupero per domani, quando credo che potrò essere in grado di lottare per la pole con gli altri».
È la stessa convinzione di Max Verstappen, alle prese con una seconda sessione complicata e iniziata con oltre venti minuti di ritardo per via dei danni a fondo e telaio, causati da un passaggio troppo aggressivo sul cordolo nel finale delle prime libere. «La Ferrari è molto veloce ma non sono preoccupato – ha commentato il tre volte campione del mondo, pronto a dare battaglia come al solito -, penso che anche le nostre performance siano buone. Si tratta solo di sistemare alcuni dettagli sulla monoposto».

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