Il ministero della Sanità di Hamas a Gaza ha accusato Israele dell'uccisione di nove persone che erano in attesa di ricevere aiuti. Decine di persone, ha aggiunto Hamas, sono rimaste ferite in un punto di distribuzione degli aiuti nel nord della Striscia di Gaza. "Almeno nove martiri e decine di feriti sono stati colpiti dal fuoco dei carri armati e dai proiettili dell'esercito di occupazione israeliano - si legge in una nota del ministero della Sanità -, stavano aspettando i camion degli aiuti alla rotonda del Kuwait", alla periferia di Gaza City.
L'esercito israeliano ha negato ogni addebito.
"Finiremo questa operazione solo quando l'ultimo dei terroristi sarà nelle nostre mani - vivo o morto". Lo ha dichiarato il capo del Comando Sud dell'esercito israeliano Yaron Finkelman parlando delle operazioni all'ospedale al Shifa di Gaza, riporta il Jerusalem Post. "Abbiamo colpito centinaia di terroristi, abbiamo catturato centinaia di terroristi e recuperato notevoli informazioni di intelligence", ha detto il generale Finkelman. Secondo la radio militare, parlando della caccia "fino all'ultimo terrorista" il generale si riferiva in particolare ad uno dei comandanti dell'ala militare di Hamas, Raed Saad. Secondo l'intelligence di Israele - ha precisato la emittente - Saad è "fra i cinque comandanti di Hamas più ricercati" e potrebbe trovarsi ancora negli edifici dell'ospedale Shifa.
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