1 mese fa
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Tony Effe (Ansa)
Il Campidoglio caccia il trapper Tony Effe per i suoi testi sessisti e le star si ribellano: Mahmood e Mara Sattei, gli altri due nomi in scaletta, disdicono. I colleghi si accodano, ma il sindaco insiste: «Urtate delle sensibilità».
Matteo Renzi (Ansa)
L’ex premier, che si è arricchito con le conferenze in Arabia, fa la vittima per la norma che vieta agli eletti di ricevere oltre 100.000 euro da soggetti extra Ue: «È incostituzionale, stile Urss, un esproprio proletario».
Domani il voto, poi il testo passerà in Senato. Tagli all’Ires, ma spuntano 500.000 euro per l’educazione affettiva a scuola.
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 19 dicembre con Camilla Conti.
Giorgia Meloni (Ansa)
Il premier risponde a Monti, che la accusa di dare un «protettorato morale» al patron di X: «Erano altri i leader che eseguivano le indicazioni venute da fuori». Poi attacca i dem: «Ora vi preoccupate delle ingerenze, sono contenta che siate diventati sovranisti».
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