Mosca alza ulteriormente il tiro nei confronti dell'Europa in risposta alla decisione degli Stati Uniti di dispiegare missili a lungo raggio in Germania. Dopo aver denunciato «un ritorno alla guerra fredda» ed aver promesso una «risposta militare», il Cremlino ha avvertito che l'iniziativa americana autorizza la Russia a designare come “potenziali” obiettivi di ritorsione le “capitali” del Vecchio Continente.
Il piano americano sui missili a lungo raggio in Germania non scatterà immediatamente, ma soltanto a partire dal 2026, prima in modo episodico e poi duraturo. Ma è bastato l'annuncio, formalizzato al summit dei leader dell'Alleanza Atlantica, per scatenare una serie di durissime reazioni da parte dei vertici russi
L’Ucraina attende gli F16
Sul fronte opposto Kiev, nonostante abbia incassato nuovi aiuti militari dai partner al vertice della Nato di Washington, si prepara a fare i conti con una realtà ben più problematica: gli F16 promessi, che inizieranno ad arrivare in estate, dovrebbero essere molti meno rispetto alle aspettative ucraine.
Il canale aperto tra Mosca e Washington
A questa retorica sempre più aggressiva d'altra parte fa da contraltare la volontà del Cremlino di tenere aperto un canale di dialogo con Washington. Non a caso ieri il ministro della Difesa Andrei Belousov ha parlato al telefono di questo dossier con il capo del Pentagono Lloyd Austin. Un colloquio chiesto dai russi, ha fatto sapere Mosca, per discutere su «come prevenire minacce alla sicurezza e ridurre il rischio di una possibile escalation». I due si erano già sentiti il mese scorso. La crescente contrapposizione con l'Occidente viene alimentata dalla Russia anche internamente. Ne è prova la legge firmata da Putin che impedisce ai parlamentari russi di andare all'estero senza un'autorizzazione. Pena, la perdita del loro incarico alla Duma o al Senato.
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Kiev, raid russo nel villaggio di Budy nel Kharkiv
Un attacco missilistico russo contro il villaggio di Budy, nella regione di Kharkiv in Ucraina orientale, ha causato il ferimento di almeno 25 persone, tra cui due bambini. Lo rende noto la procura regionale di Kharkiv. Lo scrive l'Ukrainska Pravda.