Centomila persone sono rimaste senza elettricità nella città e nella regione di Sumy, nell'Ucraina nordorientale al confine con la Russia, dopo che una centrale elettrica è stata colpita dalle forze armate russe.
La leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, a 24 ore dal secondo turno delle francesi ha chiarito che «con Bardella come primo ministro impediremo che Kiev utilizzi le armi fornite dalla Francia per colpire il territorio russo». Il neo-eletto premier inglese, Keir Starmer, ha invece fatto sapere di aver avuto un colloquio telefonico con Volodymyr Zelensky, al quale ha ribadito che «sicurezza e difesa» sono «il primo dovere» del suo governo.
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