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Hyundai, sin dalla nascita, crede nel rispetto ambientale. Per la casa coreana qualsiasi attività umana deve impattare il meno possibile sull’habitat, avendo in grande considerazione tutti gli aspetti ecologici. Per questo il costruttore orientale è stato fra i primissimi, insieme alle start up, a proporre una piattaforma nativa elettrica decisamente all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. Così, in netto vantaggio sui rivali, ha progettato e messo in strada veicoli studiati per le esigenze della mobilità del futuro, senza limitarsi a montare propulsori ad elettroni su esistenti architetture pensate per unità endotermiche.
E la differenza si è vista subito: innovazione all’avanguardia sullo scenario globale. Ma Hyundai ha anche un ruolo di rilievo dal punto di vista economico e sociale, come tutti i protagonisti che realizzano milioni di veicoli l’anno nei diversi continenti. Quindi, si muove in modo responsabile e progressivo per soddisfare le esigenze dei propri affezionati clienti. Così, la necessaria svolta ad elettroni che prenderà sempre più piede è stata accompagnata dalla strategia flessibile “Hyundai Way”. Il cambiamento sarà seguito dalla crescita: entro fine decennio il brand piazzerà sul mercato più di 5,5 milioni di veicoli l’anno, il 30% più del 2023 ed oltre due milioni saranno ad emissioni zero.
Verranno presto introdotti modelli EREV, vetture a batteria con un’autonomia superiore a 900 km senza fermarsi a rifornire. A fianco agli EREV ed alla varie forme di ibrido, aumenterà il numero dei “full electric” con il lancio di numerose novità nel prossimo futuro. La prima ad arrivare negli showroom, ormai è questione di giorni, sarà la Inster, un intrigante urban Suv ultracompatto ad emissioni zero con un design unico, notevole autonomia, versatile e sofisticato. Insomma, un tipetto all’avanguardia che farà molto rumore nel sua classe di appartenenza, quello delle cittadine del “segmento A” (lunghezza 382 cm).
Agile e sempre connessa, Inster sguscia nel traffico con sorprendente agilità. È disponibile con doppia configurazione, può avere il propulsore da 71,1 kW (97 cv) e batteria da 42 kWh, o il cuore da 84,5 kW (115 cv) e accumulatore da 49 kWh.
Può percorrere fino a 370 km no-stop che salgono a quasi 500 muovendosi nel traffico, il terreno preferito per recuperare energia. La ricarica è molto rapida, si rifornisce dal 10 all’80% in soli 30 minuti. I primi esemplari verranno consegnati all’inizio dell’anno, a primavera arriverà la versione Cross con uno stile orientato all’outdoor. Apprezzatissima la famiglia Ioniq che affonda le radici sulla raffinata piattaforma E-GMP dedicata agli EV.
La più recente proposta di questa dinasty è la sportivissima “5” griffata “N”, la lettera per identificare le Hyundai ad alte prestazioni che hanno un percorso dedicato, sono plasmate da veri specialisti. La Ioniq 5 N è una centrale tecnologica che esalta il puro piacere di guida con delle prestazioni mozzafiato. Il gioiello è la prima N di Ioniq, è sviluppata nel Centro di Ricerca e Sviluppo di Namyang in Corea del Sud e nel centro prove al Nürburgring, un’estensione dell’R&D center di Rüsselsheim, in Germania, dove risiedono infatti dal 2003 i team europei di designer e ingegneri Hyundai N.
La tecnologia a 800 volt collabora con una batteria da 84 kW che garantisce un’autonomia di 448 km nonostante i 478 kW (650 cv) e 740 Nm di coppia. L’accelerazione 0-100 avviene in soli 3,5 secondi. La Ioniq 5 “normale” recentemente rinnovata (570 km di autonomia) e la Ioniq 6 sono lo stato dell’arte delle rispettive categorie con quest’ultima che, grazie all’efficienza e l’aerodinamica, ha una percorrenza senza rifornire di oltre 600 km. Per concludere la seconda generazione di Kona che non è su piattaforma nativa, ma è stata progettata tenendo in considerazione le esigenze di un EV e non di un ICE.
Oltre ad essere un EV-centrico, il B-Suv è prodotto in Europa, nello stabilimento in Repubblica Ceca di Nosovice. Due le versioni, la Long Range, che ha un motore da 150 kW (204 cv) e un accumulatore da 64,8 kWh (autonomia oltre 500 km), e la Standard con propulsore da 99 kW (135 cv) e accumulatore da 48,6 kWh (range 380 km). La compatta è la prima EV disponibile con allestimento N Line, ha la funzione Vehicle-to-Load (V2L), la modalità di guida i-Pedal e ricarica da 10 all’80% in meno di 40 minuti.