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Redazione
Torino si prepara a una serata all'insegna del riso e della commozione. Il 24 gennaio, infatti, Paolo Ruffini porterà sul palco del Teatro Alfieri il suo nuovo spettacolo, "Il Babysitter".
Cosa accadrebbe se, poco prima di iniziare il suo one man show, Ruffini fosse interrotto dall'arrivo di un bambino smarrito? È da questa premessa esilarante che prende vita lo spettacolo, in cui il comico si trova a improvvisare un'avventura unica e inaspettata.
Mentre cerca di rintracciare i genitori del piccolo, Paolo si trasforma in un improbabile babysitter, coinvolgendo il pubblico in una serie di giochi e gag esilaranti. Ma lo spettacolo non è solo risate: tra una battuta e l'altra, Ruffini e il bambino intrecciano un dialogo profondo e inaspettato sui temi dell'infanzia e dell'età adulta.
Dalla potenza della fantasia alle responsabilità degli adulti, dai ricordi dell'infanzia alle preoccupazioni del presente, lo spettacolo ci invita a riflettere sulla nostra vita con occhi nuovi, attraverso lo sguardo innocente di un bambino.
Un viaggio nel tempo
Le poltrone del teatro diventano così i sedili di una macchina del tempo, che ci porta a rivivere le emozioni e le meraviglie dell'infanzia. È un viaggio che ci ricorda quanto sia importante mantenere viva la nostra capacità di meravigliarci e di giocare, anche da adulti.
Un one man show speciale
"Il Babysitter" è un one man show unico nel suo genere, che combina la comicità di Paolo Ruffini con la freschezza e l'imprevisto dell'interazione con il pubblico. È uno spettacolo che ci fa ridere, riflettere e, soprattutto, sognare.
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