Il circolo antifascista riparte dopo l'attacco: "Colpito chi lavora per una città più solidale e accogliente"

Il circolo Banfo di Barriera di Milano non si è fermato, ma anzi è subito riportito dopo l'attacco subito nel tardo pomeriggio di ieri - venerdì 10 gennaio 2025 - quando alcuni ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l'ingresso della sede. Oggi alle 13 tutto il quartiere è sceso in strada in solidarietà al circolo simbolo dell'antifascismo a Torino ed è stata lanciata una raccolta fondi per riparare i danni subiti. 

“Tutto il quartiere è sceso in strada perché il circolo è radicato nel quartiere", racconta Francesco Salinas, il presidente del Circolo, "Le nostre attività sono educative e culturali, interessano tantissime famiglie della nostra zona. Una grossa esplosione ha fatto danni alla serranda di ingresso. Per fortuna era terminata da una ventina di minuti un’attività con bambini e non ci sono stati danni alle persone".

"È un segnale che colpisce una delle tante attività che in Barriera di Milano lavorano per una migliore istruzione, per un quartiere più solidale e per una città più accogliente", continua, "Il segnale che i ragazzi che animano il circolo hanno voluto dare è stato quello di ripartire subito, quindi questa mattina mentre noi parliamo ci sono i bambini che fanno l’aiuto compiti e nel pomeriggio ci saranno i corsi di lingue. L’attività non si è fermata".

"In queste ore abbiamo sentito una fortissima risposta della città, istituzioni e del sindaco, e da parte di tutti coloro che come noi ogni giorno lavorano per costruire una città più solidale e giusta", ha concluso Salinas.