Da Aduc arrivano i consigli su cosa fare se un regalo di Natale non piace o è rotto. Se il regalo è difettoso o non corrisponde a quanto descritto in confezione e/o pubblicità, vale la garanzia legale di 2 anni a carico del venditore, che deve ripararlo o sostituirlo entro 'tempi congrui', da pattuire col cliente. Le eventuali spese di spedizione sono a carico del venditore. Oltre a questa c'è anche la garanzia del produttore, contrattuale, applicabile rispetto a quanto riportato sui fogli allegati all'acquisto.
In caso di dono indesiderato c'è il diritto di recesso: per gli acquisti in presenza la legge non lo prevede, a meno che non sia stato pattuito al momento dell'acquisto. Per gli acquisti in negozio virtuale o fuori dai locali commerciali, ricorda l'Aduc, si può recedere entro 14 giorni dall'acquisto oppure dal giorno in cui si riceve il bene. Le spese di spedizione sono a carico di chi esercita il recesso. Se il venditore o produttore non è disponibile, occorre intimare il dovuto tramite una lettera raccomandata A/R di messa in mora o pec e fare una denuncia all'Antitrust per pratica commerciale scorretta. In mancanza di soddisfazione si può ricorrere al giudice di pace.