Isole Falkland, il discorso di Milei scatena le polemiche (e le richieste di impeachment): il ruolo di Trump e le critiche dall'Argentina

Le Isole Falkland sono di nuovo al centro di un acceso dibattito. L'arcipelago dell'oceano Atlantico meridionale di "proprietà" del Regno Unito e rivendicato dall'Argentina (che lo considera parte del proprio territorio nazionale) potrebbe infatti mettere a rischio la posizione del presidente Javier Milei. Il motivo? Le richieste di impeachment arrivate dopo il suo controverso discorso al World Economic Forum di Davos. 

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Le parole di Milei (e l'allineamento con Trump)

In occasione del Forum economico mondiale, Javier Milei è stato protagonista di un discorso che ha suscitato la preoccupazione dei suoi concittadini.

A destare apprensione è stata infatti la scelta di abbandonare la sua posizione di difesa della sovranità delle Isole Falkland. Fatto, questo, che ha portato i suoi critici ad ipotizzare che il suo allineamento con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e con la Nato possa significare l'abbandono della storica rivendicazione dell'Argentina sulla sovranità del territorio britannico.

Il nuovo impeachment

Timori, quelli dei critici di Milei, confermati anche dall'avvocato costituzionalista Eduardo Barcesat che in un'intervista rilasciata a "PERFIL" ha parlato dei motivi del nuovo impeachment. «La presentazione del nuovo impeachment denuncia la posizione dell'attuale governo argentino, che esalta queste minacce e cerca di riprodurle nel territorio argentino, pur mostrando un forte allineamento con gli Stati Uniti e la NATO, abbandonando qualsiasi posizione di difesa e rivendicazione della nostra sovranità territoriale nelle isole Malvinas, nel settore sudatlantico e antartico».