Ita-Lufthansa, decolla l?alleanza. Chi è Sandro Pappalardo, il nuovo presidente

Turbolenze al decollo della nuova Ita e seguendo un copione che ha accompagnato il rullaggio degli ultimi due anni, l’ex Alitalia ha imbarcato Lufthansa con il 41% ma alla presidenza c’è Sandro Pappalardo, non Antonino Turicchi. Il nuovo numero uno è stato scelto in considerazione della fase nuova dove le deleghe gestionali sono state rivendicate tutte dal nuovo partner nel corso di un vertice con il Mef nelle ultime ore. Turicchi era stato scelto dal Tesoro che negli ultimi tempi aveva sempre respinto voci di avvicendamenti. «Desidero ringraziare il presidente uscente Nino Turicchi per lo straordinario lavoro svolto in questa delicata fase di passaggio» ha detto in serata Giancarlo Giorgetti.

Ieri l’assemblea tenutasi a Fiumicino, ha deliberato l’aumento di capitale da 325 milioni riservato a Deutsche Lufthansa che in mattinata, aveva recapitato il bonifico dell’importo accreditato sul conto corrente del vettore italiano acceso presso la filiale di Unicredit. La riunione ordinaria dei soci ha nominato il nuovo cda di cinque membri, dopo aver cambiato quattro articoli dello statuto.

Presidente è stato eletto Pappalardo mentre ad Joerg Eberhart, capo delle strategie del socio tedesco. «Auguro buon lavoro al nuovo Cda e al presidente Pappalardo. Un particolare benvenuto all’ad Joerg Eberhart e a tutti i nuovi componenti», ha aggiunto Giorgetti. Turicchi non esce completamente di scena da Ita, del resto il manager è stato l’artefice delle fasi complicate del salvataggio. «Mi fa piacere anticipare - conclude il Ministro del Tesoro - che il Mef indicherà come membri del Comitato consultivo lo stesso Turicchi e Domenico Iannotta», già dirigente Mef del dipartimento economia.

«Sono orgoglioso e onorato di essere stato indicato per questo prestigioso incarico - ha dichiarato Eberhart - Dopo oltre due anni di duro lavoro, questa nuova fase della storia della Compagnia ci consentirà di rafforzare la nostra posizione e di sviluppare sinergie strategiche che valorizzeranno la crescita e la solidità di Ita Airways come vettore italiano di riferimento, pronto a garantire al Paese una maggiore connettività e ai passeggeri una più ampia scelta di destinazioni, con una rinnovata visione di sviluppo, innovazione e sostenibilità».

Pappalardo, friulano, tre lauree, è stato scelto in ambito FdI-Palazzo Chigi intervenuto nelle ultime ore per mediare le tensioni Tesoro-Lufthansa. E’ stato pilota dell’aviazione ed ha partecipato a diverse missioni internazionali. E’ stato assessore al turismo e sport della regione Sicilia. Nel board entrano Antonella Bellone, in quota FI, presidente della Camera di commercio Gran Sasso; Lorenza Maggio, vicepresidente Emea di Lufthansa, responsabile di tutta la parte vendite; Efrem Angelo Valeriani, in quota Tesoro, vicino alla Lega di cui è segretario provinciale a Roma. Poi c’è il collegio sindacale presieduto da Angela Florio.

IL NUOVO CDA

Il nuovo cda che si riunisce in settimana, metterà in cantiere il nuovo piano industriale entro la primavera che dovrà tener conto delle remedies impiantate dalla Commissione europea. Lufthansa potrà salire al 90% entro il 2027, verserà 100 milioni di earn out ed entro il 2033, acquisterà il 10% dal Mef per 79 milioni.

Si riparte da un ebit di 20 milioni positivo ma è probabile che il rendiconto 2024 debba ancora scontare altre rettifiche, con un fatturato attorno a 3 miliardi, una flotta di 100 aerei, 5 mila dipendenti, 55 destinazioni, di cui 15 intercontinentali.

Intanto la Commissione Ue ha scritto a Lufthansa contestando una restrizione della concorrenza sulla rotta Francoforte-New York ad opera della joint venture con Air Canada e United.

«Con Lufhtansa prospettive più sane e terreno più robusto per crescita», il commento di Marco Troncone, ad di Adr.