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L’Inter di Simone Inzaghi supera in rimonta il Monza per 3-2 nell’anticipo della 28ª giornata di Serie A e consolida il primato in classifica, portandosi momentaneamente a +4 sul Napoli. Una vittoria sofferta e complicata, che arriva dopo una partenza da incubo per i nerazzurri.
A San Siro la gara inizia subito in salita per l’Inter: dopo il gol annullato dal Var a Lautaro Martinez per un controllo con la mano, il Monza ne approfitta e colpisce prima con Birindelli al 32′, bravo a sfruttare una splendida combinazione con Dany Mota, poi con l’ex Keita Balde, che al 44′ firma il raddoppio con una splendida conclusione a giro. Nerazzurri storditi ma non abbattuti, che riaprono immediatamente la gara con un colpo di testa di Arnautovic nel recupero della prima frazione.
La ripresa vede un’Inter trasformata: Inzaghi inserisce Bisseck e Carlos Augusto, dando più ritmo e intensità alla manovra. Dopo diversi tentativi pericolosi, è Calhanoglu a trovare il meritato pareggio al 64′ con un potente destro dalla distanza, imparabile per Turati. I padroni di casa non si accontentano e completano la rimonta al 77′, grazie a una sfortunata autorete di Kyriakopoulos, che devia nella propria porta il colpo di testa di Lautaro Martinez, certificato dalla goal line technology.
Nel finale Thuram colpisce il palo, sfiorando il quarto gol, e Calhanoglu impegna ancora il portiere avversario. Il Monza, partito bene, finisce invece per incassare una sconfocitta amara che lascia la squadra di Nesta all’ultimo posto in classifica. Per Inzaghi e i suoi ragazzi, invece, un successo fondamentale in vista dell’atteso ritorno di Champions contro il Feyenoord.