La nave russa Ursa Major è stata affondata? Le tre esplosioni, le coperture per i reattori nucleari a bordo e gli 007 di Kiev. Mosca: «Attacco terroristico»

Cosa è successo davvero alla nave russa Ursa Major? Le prime informazioni parlavano di un incidente, poi è emersa l'ombra di un coinvolgimento dei servizi segreti ucraini. Oggi Mosca parla di attacco terroristico senza citare possibili responsabili. La mattina del 24 dicembre 2024 è arrivata la conferma che la nave da carico Ursa Major della flotta della compagnia del Ministero della Difesa russo "Oboronlogistika", che era stata utilizzata per le operazioni del "Syrian Express" negli anni precedenti, è affondata nelle acque del Mar Mediterraneo al largo delle coste spagnole, tra Águilas (Murcia) e Orano (Algeria), a causa di un'esplosione a bordo. Questa è la notizia, nuda e cruda. Ma le tensioni che l'Europa sta vivendo, tra conflitti sul campo e guerre ombra a colpi di sabotaggi, spionaggio e attività "elettroniche", aprono scenari più ampli. E più complessi. Cosa c'è dietro questo presunto incidente? Dove si stava dirigendo l'Ursa Major? E qual era la sua missione? Ufficialmente il cargo battente bandiera russa, partito dal porto di San Pietroburgo l'11 dicembre, era diretto a Vladivostok, nella parte più orientale della Russia al confine con la Corea del Nord e di fronte alle coste del Giappone. Molti analisti hanno invece ipotizzato che il tragitto l'avrebbe condotta a Tartus, base russa in Siria, per supportare il processo di evacuazione delle forze di Mosca nell'area. L'Ursa Major infatti, già sottoposta alle sanzioni occidentale, è considerata una nave contrabbandiere di armi.

Nave russa Ursa Major affonda nel Mediterraneo, l'ombra degli 007 di Kiev: l'esplosione (anomala) e la rotta (nascosta) verso la Siria