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Giovedì la Russia ha inviato due coppie di bombardieri, capaci di usare armi nucleari, vicino alle coste del Giappone, che, in risposta, ha fatto partire i suoi aerei da combattimento. Newsweek spiega che Tokyo, alleato degli Stati Uniti con un trattato di sicurezza, è coinvolto in una disputa territoriale con Mosca sui territori del Nord, noti anche come Isole Curili Meridionali, che sono attualmente sotto il controllo dei russi dopo essere stati conquistati al termine della Seconda guerra mondiale. I voli militari sono partiti dopo che lo scorso novembre la Russia e il suo quasi alleato, la Cina, hanno inviato i loro bombardieri con capacità nucleare per un pattugliamento congiunto sul Mar del Giappone, noto anche come Mare Orientale in Corea del Sud, nonché sul Mar Cinese Orientale e sul Mar delle Filippine.
Secondo il Ministero della Difesa giapponese, una coppia di bombardieri russi, scortati da due aerei da caccia, hanno sorvolato lo stretto di La Perouse, noto anche come stretto di Soya, situato al largo della costa settentrionale di Hokkaido, una delle quattro isole principali del Giappone.
Una seconda coppia di bombardieri russi, scortata da due jet da combattimento, è stata avvistata sorvolare il Mar del Giappone, o Mare Orientale, al largo della costa sud-occidentale di Hokkaido, così come la costa nord-occidentale di Honshu, un'isola situata a sud di Hokkaido.
SOLO ADDESTRAMENTO
Nel frattempo, un aereo da pattugliamento marittimo russo Il-38 ha condotto operazioni di volo sulle acque tra la Russia continentale nella regione dell'Estremo Oriente e l'Hokkaido occidentale e l'Honshu nordoccidentale, secondo una mappa fornita dal Ministero della Difesa giapponese. Il Ministero della Difesa russo ha confermato che solo due bombardieri, i Tu-95MS, hanno preso parte giovedì a un addestramento di volo di otto ore, durante il quale hanno sorvolato il Mare di Okhotsk e il Mar del Giappone. Secondo il Bulletin of the Atomic Scientists, ogni bombardiere Tu-95MS a turboelica, vecchio e lento, può trasportare da sei a quattordici missili da crociera nucleari lanciati da aerei. I bombardieri, scortati dai caccia Su-35S e Su-30SM, hanno incontrato "caccia stranieri" durante alcune fasi del loro volo, ha affermato il Ministero della Difesa russo, aggiungendo che gli aerei russi hanno rispettato rigorosamente le normative internazionali sullo spazio aereo; circostanza confermata anche dal Ministero della Difesa giapponese.
Tokyo ha istituito una zona di difesa aerea attorno al paese all'interno dello spazio aereo internazionale per l'identificazione degli aeromobili nell'interesse della sicurezza nazionale. Il capo di gabinetto giapponese Yoshimasa Hayashi ha dichiarato: "Continueremo a monitorare attentamente l'attività militare della Federazione Russa nei pressi dei nostri confini". È probabile che Mosca continui con i suoi voli militari sulle acque attorno al Giappone. Resta da vedere quando l'esercito russo effettuerà un altro volo di bombardieri congiunto con la Cina.