“La Santanchè deve dimettersi? ▷ La risposta in diretta spiazza tutti

“Tu da ministro più fai, più rischi di incorrere in problemi del genere. Mi spiego: le procedure sono complesse, e se riesci a realizzare mille atti, probabilmente tu sarai censurato per cento di questi.
Un esempio: se tu sei un fornitore e ti capita di essere pagato in ritardo, tu in quel caso sei considerabile come un truffatore dell’INPS. Magari non hai i soldi e paghi il dipendente ma non l’INPS. Oggi spesso ci si trova nella circostanza che alcuni sindaci, visto che la norma non è aderente alla regolazione del caso di specie, in certi casi rischiano di dover scegliere se violare la legge o distruggere le casse dell’ente locale. Se tu fai opere pubbliche, ti trovi necessariamente con la ditta che ha perso l’appalto a farti causa. E se non trovano la virgola fuori posto, la creano loro”. E’ il paradosso della politica che, più fa, più trova bastoni tra le ruote: “Abbiamo avuto ministri immacolati, ma sono quelli che non hanno fatto nulla se non i banchi a rotelle”.

“Per me Daniela Santanchè non deve assolutamente dimettersi, visto che è uno dei migliori ministri che abbiamo. Io valuto le persone solo tramite gli atti ufficiali che compiono”, conclude Michetti.