La storia del vibratore dopo anni torna come un boomerang. Augusta Montaruli (Fratelli d'Italia): “Ora querelo tutti”

“Per anni ho temporeggiato, sperando che il tempo e il buonsenso mi permettessero di lasciarmi questa storia alle spalle. Adesso cambio metodo”. Con queste parole oggi, giovedì 16 gennaio 2025, l’onorevole torinese di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli annuncia a Torino Today di aver sporto querela contro un cittadino. 

Il meme sessista 

Motivo della querela? “Ha diffuso un meme diffamatorio nei miei confronti”. Allude all’acquisto di un vibratore con fondi pubblici. “Peccato che era un consigliere regionale del Partito Democratico, poi assolto, ad essere accusato di averlo comprato. Io non sono mai stata imputata per questo oggetto”. 

“Ora querelo tutti” 

Nel 2023, la Corte di cassazione ha confermato in via definitiva la condanna di Montaruli per uso improprio dei fondi dei gruppi consiliari del Piemonte, tra il 2010 e il 2014. Era imputata nel cosiddetto processo “Rimborsopoli” e, in seguito alla sentenza di terzo grado, ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di sottosegretaria al ministero dell’Università, pur rimanendo in carica alla Camera dei deputati. “Da anni circolano notizie false nei miei confronti – prosegue Montaruli – A lungo le ho ignorate, perché querelare avrebbe significato portarle all’attenzione di tanti. Ora si è superato il limite. Presto integrerò la querela con i riferimenti di altri insulti e messaggi diffamatori diffusi nei miei confronti, soprattutto sui social network, e continuerò a farlo anche in futuro”. 

Il sostegno del partito 

In queste ore, Montaruli sta incassando il sostegno di diversi esponenti della politica, soprattutto del suo partito e della coalizione di Centrodestra. Tra loro c’è anche il presidente del Senato Ignazio La Russa, anche lui di Fratelli d’Italia. “La mia amica e deputata Montaruli è vittima di ignobili attacchi sessisti, gravemente diffamatori – dichiara – È inaccettabile quanto le sta accadendo e mi auguro che la condanna sia unanime. A lei, un abbraccio forte e affettuoso”.