«Sciolgo le riserve: mi candido alle europee con Forza Italia». Dopo settimane, anzi mesi, di indiscrezioni, ipotesi, la campagna elettorale di Letizia Moratti inizia dell'Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano. Qui l'ex assessore al Welfare lombardo, già sindaca di Milano, presidente Rai e attualmente presidente della Consulta azzurra, ha annunciato la sua decisione accompagnata dal segretario nazionale Antonio Tajani. Moratti ha parlato di una lunga riflessione: «Sarò capolista se il segretario Antonio Tajani deciderà di non candidarsi. Credo che sia un appunto elettorale importante».
«Ci giochiamo il futuro dell'Europa, abbiamo la responsabilità come Fi di rafforzare il Ppe, ovvero il partito che darà le carte nel prossimo parlamento Ue», spiega Moratti durante la conferenza stampa. «I valori del Ppe sono quelli in cui io mi ritrovo: sussidiarietà, solidarietà, libertà, la persona al centro. Sembrano concetti ovvi ma nel contesto in cui stiamo vivendo non lo sono. Il valore della democrazia non è scontato ovunque nel mondo», precisa.
«Abbiamo bisogno di più Europa in questo momento» - aggiunge il leader azzurro Antonio Tajani e la frase sembra indirizzata al collega vicepremier Matteo Salvini che solo una settimana fa aveva detto “Serve meno Ue e più Italia» - «Letizia è una delle persone che possono portare tanto in Europa e noi vogliamo mettere al servizio dei cittadini la miglior classe dirigente», precisa.
«Queste elezioni europee - spiega ancora la neo candidata - sono fondamentali. Dobbiamo rafforzare un'Europa che in questi anni ha saputo garantire 75 anni di pace e benessere. I nostri avversari sono la destra sovranista che vuole limitare l'Europa e la sinistra socialista che non sa coniugare le necessità ambientali con la sostenibilità economica e sociale. Noi siamo l'equilibrio», prosegue Moratti spiegando anche che l'Europa «ha bisogno di una Difesa comune europea che abbia la capacità di competere con le grandi potenze». «Parla già come un deputato europeo», la interrompe sorridendo Tajani.
Poi conclude: «Darò il massimo come faccio sempre quando mi impegno in prima persona. Ringrazio Antonio per la fiducia». L'appuntamento per l'apertura ufficiale della campagna elettorale è il 21 aprile, al Teatro Manzoni di Milano.