L'Eurocamera ha inserito in calendario per martedì 11 febbraio a Strasburgo un dibattito sulla "protezione del sistema di giustizia internazionale e le sue istituzioni, in particolare la Corte penale internazionale e la Corte internazionale di giustizia". L'opposizione italiana, rappresentata da Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana, promette di usarlo per portare in Europa il caso Almasri.
Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana avevano in origine chiesto di avere un dibattito, accompagnato dalla dichiarazione della Commissione Ue, sul "mancato rispetto di un mandato di arresto della Corte penale internazionale: il rilascio e la scorta in Libia di Osama Elmasry Njeem". Durante i negoziati tra i gruppi politici del Parlamento europeo tuttavia si è imposta la versione più 'light' senza il riferimento al generale libico nel titolo.
Un dettaglio che però non scoraggia le opposizioni italiane. "Il caso Almasri approda anche al Parlamento europeo. Pur senza citarlo direttamente è stata approvata la nostra richiesta, proveniente dal gruppo The Left, di un dibattito sulla protezione del diritto internazionale e delle prerogative della Corte penale internazionale", spiegano in una nota congiunta gli eurodeputati del M5S, Danilo Della Valle e Gaetano Pedullà. "Il governo Meloni sta provando a scaricare tutte le colpe della scarcerazione del boia libico alla Cpi, quando invece ne ha deliberatamente ignorato le richieste. Il dibattito è previsto martedì sera e noi porteremo in aula anche il caso Netanyahu, il cui mandato di cattura internazionale va eseguito senza tentennamenti dagli Stati che hanno sottoscritto lo Statuto di Roma e che quindi sono obbligati a eseguirne le decisioni", concludono.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA