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Questa sera a Sanremo sarà premiata la luminosa carriera di Iva Zanicchi che, con la sua inconfondibile voce, ha scritto pagine importanti e indimenticabili della storia della canzone. Iva Zanicchi che, con undici partecipazioni, ha collezionato tre vittorie al festival di Sanremo, nel 1967 con Non pensare a me, nel 1969 con Zingara, nel 1974 con Ciao cara come stai, torna sul palco che l'ha vista "nascere" artisticamente con un medley di questi celebri brani.
"Non me lo aspettavo, sono commossa e grata a Carlo Conti per questo Premio perché non credo di essere l'unica a meritarlo. Quest'anno sono sessant'anni di carriera e non mi sembra vero! Dedico questo premio a mia madre che con sacrifici inimmaginabili, ha lottato fin dall'inizio perché potessi realizzare il mio sogno e a Fausto, il mio amato Pippi. Lo sento tanto vicino a me e sono certa che anche in questo caso, si commuoverà, come sempre, nel sentirmi cantare".
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Poi i ringraziamenti: "Un grazie speciale anche a mia figlia Michela che mi produce e, qualche volta, mi fa da madre con la sua attenzione e la sua ponderatezza. Un Premio importante di cui fare tesoro e che credo sia meglio ricevere da viva che da morta, come dice mia figlia! Ho ancora tante cose da realizzare, un nuovo disco e magari qualche cosa in Tv che non vedo l'ora di condividere".