Sulle ceneri del #MeToo cadono le accuse contro Marilyn Manson: dopo quattro anni di inchiesta, il procuratore della contea di Los Angeles Nathan Hochman ha detto che non ci sono prove sufficienti per incriminare per molestie sessuali e violenza domestica il trasgressivo cantante il cui vero nome è Brian Warner.
"Le accuse di violenza domestica sono troppo vecchie e dunque uscite dai termini legali, mentre per quelle di molestie sessuali pensiamo di non essere in grado di ottenere una condanna oltre ogni ragionevole dubbio", ha detto Hochman, rendendo d'altra parte omaggio al "coraggio e alla resilienza" delle donne che hanno denunciato Manson e alla "pazienza" che hanno avuto nel collaborare all'inchiesta. Lo scorso ottobre l'allora procuratore George Gascón aveva dato a queste donne un barlume di speranza affermando che si stavano seguendo "nuove piste" che si sarebbero aggiunte alla "gia' vasta mole di elementi" accumulati contro l'artista.
Ad accusare il cantante di Antichrist Superstar era stata in prima battuta l'attrice di "Westworld" Evan Rachel Wood rivelando che era Warner l'uomo a cui si era riferita quando, nel corso degli anni si era dichiarata vittima di violenze domestiche.
Wood e Manson avevano avuto avuto una relazione diventata pubblica nel 2007 quando lei aveva 19 anni e lui, 38enne, stava divorziando dall'attrice burlesque Dita von Teese. Avevano annunciato il matrimonio nel 2010 per separarsi pero' di li' a poco. La star di Westworld aveva denunciato Manson nel 2021, ma lui non era stato incriminato e aveva controattaccato l'anno dopo denunciando l'ex partner per diffamazione.
La procura non ha rivelato il nome delle accusatrici di Manson: oltre alla Wood, un'altra sarebbe stata l'attrice di Trono di Spade Esmé Bianco che aveva fatto causa al cantante per poi patteggiare per le vie extragiudiziarie. Prima della decisione di archiviare il caso, lo scorso ottobre la Bianco aveva criticato la procura per le lungaggini nell'istruire il caso. In quell'occasione l'attrice britannica aveva annunciato di aver denunciato Manson per stupri e abusi nel corso della loro relazione e di aver dato agli investigatori "centinaia di prove" tra cui foto del suo corpo coperto di lividi e tagli di coltello, email e messaggi di minacce al suo stato di immigrata.
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