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Milei segue Trump: l’Argentina ha annunciato di volersi ritirare dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Lo hanno già progettato gli Stati Uniti tramite l’ordine esecutivo firmato dal nuovo Presidente lo scorso 20 gennaio. Così, l’OMS rischia ufficialmente di perdere uno dei maggiori finanziatori: ora nella classifica al posto degli USA, in seconda posizione, c’è la fondazione di Bill Gates. Il governo liberista di Milei decide adesso di seguire la linea del tycoon. “Confermiamo che il presidente Milei ha dato istruzioni al ministro degli Esteri di ritirare la partecipazione dell’Argentina dall’OMS”, ha annunciato mercoledì il portavoce del governo, Manuel Adorni.
Questo per le profonde divergenze in materia di gestione della sanità “specialmente in pandemia”. “Con il governo di Fernandez ci ha portato alla più lunga reclusione nella storia dell’umanità. Noi argentini non permetteremo che un’organizzazione internazionale intervenga nella nostra sovranità, tanto meno nella nostra salute”.
La contrarietà di Milei nei confronti dell’OMS era venuta fuori già da tempo. In un discorso all’Assemblea Generale dell’ONU, il presidente dell’Argentina aveva lanciato forti accuse all’Organizzazione: “Abbiamo visto come un’organizzazione nata per difendere i diritti dell’uomo sia stata una delle principali fautrici della violazione sistematica della libertà, come ad esempio con le quarantene globali durante l’anno 2020, e che dovrebbe essere considerato un crimine contro l’umanità”. Non solo l’Argentina annuncia l’uscita dall’OMS, ma ora il presidente argentino pensa di voler anche denunciarne il direttore generale: Tedros Ghebreyesus. Lo anticipa La Nation e lo conferma lo stesso Milei attraverso dei repost su X.