Moderati non di lotta ma di Governo: alle elezioni regionali con il centrodestra e in Comune con Lo Russo

Anche se nessuno lo ammette, nel centrosinistra un minimo di imabarazzo per la doppia casacca indossata dai Moderati di Giacomo Portas dovrà pur esserci. I centristi torinesi in Comune appoggiano il sindaco Stefano Lo Russo e sono in giunta con Carlotta Salerno, mentre alle prossime elezioni regionali appoggeranno Alberto Cirio e correranno contro l'altra assessora del sindaco Gianna Pentenero. Cosa che potrebbe essere letta anche come una bocciatura dell'operato di quest'ultima. 

Dal 10 giugno in avanti potrebbe dunque succedere un mezzo cortocircuito istituzionale, che non potrà essere evitato neppure dalla famosa concordia che cìè tra Cirio e Lo Russo. Viste anche le tante contrapposizioni che ci sono state tra la giunta del sindaco e quella del governatore. Unica via per i Moderati potrebbe essere quella di continuare nella strategia del mutismo: nell'ultimo anno infatti ogni volta che si è parlato di una loro possibile alleanza con il centrodestra si sono rinchiusi in un no comment. 

Un cambio di casacca lecito dal punto di vista politico dunque che Gianna Pentenero ha bollato con rammarico: "Come ho detto, rammarica molto l’assenza dei Moderati perché molte esperienze amministrative dimostrano la nostra convergenza sui programmi, ma spesso le strategie superano le esigenze delle persone. E sono certa che, però, gli elettori, anche gli elettori moderati, sapranno capire che il nostro è un progetto di Piemonte più affine alle risposte che chiedono". Più difficile sarà comprendere come possano coesistere i Moderati nel centrosinistra e allo stesso tempo nel centrodestra. 

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