Elon Musk ha detto di ritenere che il cyberattacco contro X sia partito da una serie di indirizzi IP nell'area dell'Ucraina. "Non siamo sicuri di cosa sia successo esattamente ma l'attacco proveniva da indirizzi IP nell'area dell'Ucraina", ha attaccato il proprietario della piattaforma in un'intervista a Fox Business.
Un massiccio attacco informatico contro X ha provocato disservizi a più riprese alla piattaforma in tutto il mondo. E' stato Musk stesso a dare una spiegazione al malfunzionamento segnalato dagli utenti in queste ore, che non riuscivano ad accedere al social né dall'app né dal computer.
Secondo Newsweek l'attacco sarebbe ad opera del gruppo Dark Storm Team formatosi nel 2023, con un focus sulla Palestina. "C'è stato e c'è ancora un massiccio attacco informatico contro X. Veniamo attaccati ogni giorno, ma questo è stato fatto con molte risorse. O è coinvolto un grande gruppo e o un paese. Monitoriamo", ha scritto sul suo profilo Elon Musk proprietario di X dal 2022 che da quando è Doge dell'amministrazione Trump sta avendo contraccolpi anche in Tesla.
Il primo blackout dell'ex Twitter si è verificato intorno alle 10.30 ora italiana ed è durato circa un'ora con la piattaforma inaccessibile sia dall'app sia da computer, a macchia di leopardo, in tutto il mondo. Poi la situazione si è ristabilita ma c'è stato un altro disservizio intorno alle 13.30 ora italiana. Da allora X ha inziato una fase di 'up and down' con picchi di malfunzionamento alle 15 e alle 18. Diversi i disservizi segnalati dagli utenti: la possibilità di non accedere all'app o al sito, l'impossibilità di aggiornare il flusso delle notizie o di fare ricerche.
Secondo Newsweek a rivendicare la responsabilità di un attacco DDoS alla piattaforma, in pratica bloccandone gli accessi, sarebbe stato su Telegram il gruppo Dark Storm Team noto per i suoi sofisticati attacchi di guerra informatica e per gli attacchi hacker a sistemi ad alta sicurezza. Secondo Orange Cyberdefense - scrive la testata - il gruppo è stato formato nel 2023 e ha un focus filo-palestinese.
Il mese scorso ha promesso in un post di scatenare un'ondata di attacchi informatici sui siti web governativi dei paesi della Nato, di Israele e delle nazioni che sostengono Israele. Anche nei giorni scorsi diversi utenti in tutto il mondo avevano riscontrato alcuni malfunzionamenti su X, l'ultimo datato 5 marzo che aveva messo offline il social per oltre 30 minuti. Sulla piattaforma è intanto comparso l'hashtag #XDown, uno smacco per Elon Musk che si è sempre vantato della tenuta del social diventato una sorta di rifugio quando altre piattaforme come WhatsApp e quelle del gruppo Meta hanno sperimentato dei disservizi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA