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Nominata consigliere speciale di von der Leyen: Belloni, dopo le dimissioni tutto torna...

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Elisabetta Belloni, già direttrice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), è stata nominata consigliere speciale della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. L'incarico arriva dopo che Belloni aveva comunicato, lo scorso 6 gennaio, le dimissioni dalla guida dell'intelligence italiana. Le dimissioni, ufficializzate il 15 gennaio, erano state annunciate in anticipo a Giorgia Meloni e Alfredo Mantovano nel corso di una riunione a Palazzo Chigi avvenuta il 23 dicembre.

La nomina di Belloni, ventilata sin dalle sue dimissioni, è ora ufficiale. L’ambasciatrice romana del 1958 è stata designata "Chief Diplomatic Adviser" di von der Leyen, una figura chiave che opererà nel servizio di consulenza della Commissione europea denominato Idea ("Inspire, Debate, Engage and Accelerate Action"). Questo organo strategico ha il compito di fornire idee innovative e di promuovere la ricerca interdisciplinare sulle priorità fondamentali della Commissione.

La notizia è stata data da Repubblica, che riferisce di aver visionato il documento relativo alla nomina. Il quotidiano conferma che Belloni avrà un mandato iniziale di due anni, rinnovabile, e lavorerà a stretto contatto con il segretariato generale. Il suo team sarà scelto direttamente da Idea, garantendo un supporto operativo durante il suo mandato. La nomina è operativa con effetto immediato.

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Belloni è una figura di spicco della diplomazia italiana, con una carriera iniziata all’interno del ministero degli Affari Esteri. Dopo aver ricoperto incarichi presso le ambasciate italiane all’estero, ha assunto ruoli sempre più rilevanti: è stata alla guida dell’Unità di crisi della Farnesina, direttrice generale della cooperazione allo sviluppo e direttrice generale per le risorse e l’innovazione.

Promossa ambasciatrice nel 2014, ha ricoperto il ruolo di capo di gabinetto del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, per poi diventare segretario generale della Farnesina, il più alto ruolo amministrativo del ministero. Nel 2021 è stata scelta dall’ex premier Mario Draghi per dirigere il Dis, il vertice dell’intelligence italiana.

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