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“È con grande dispiacere che noi, la sua famiglia, annunciamo la scomparsa dell’uomo e dell’artista, David Lynch. Apprezzeremmo un po’ di privacy in questo momento. C’è un grande buco nel mondo ora che lui non è più con noi. Ma, come avrebbe detto lui, ‘tenete gli occhi sulla ciambella e non sul buco’. È una bella giornata con un sole dorato e un cielo azzurro".
La pagina ufficiale Facebook di David Lynch ha dato la notizia della morte del grande regista, ricordato per aver portato in scena film del calibro di Velluto Blu e Mulholland Drive. E, soprattutto, la serie tv he ha cambiato per sempre la storia della televisione: Twin Peaks. Lynch è stato uno dei capostipiti del genere noir. E, con la sua morte, il cinema perde uno dei maggiori interpreti.
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Solamente lo scorso anno, David Lynch aveva comunicato ai suoi fan di aver ricevuto una diagnosi di enfisema dopo una vita passata a fumare e che probabilmente non sarebbe più stato in grado di uscire di casa per dirigere altri film. Il suo cinema si è districato tra i generi horror, noir, giallo e surrealismo classico europeo. Il regista tesseva storie, nel solco tracciato dal suo predecessore spagnolo Luis Bunuel, che procedevano con una loro logica impenetrabile.