Piste da sci gremite di turisti, incidenti a raffica: in Trentino 20 soccorsi in cinque ore a Natale. Gravissime due donne

TRENTINO - Venti interventi di soccorso in cinque ore (tra le 10 e le 15) sulle piste da sci dei vari comprensori del Trentino. Giornata di Natale di lavoro intenso per i soccorritori e gli addetti alla sicurezza: complici il sole e le temperature miti, le località sciistiche sulle Dolomiti sono gremite, ma non sono mancati gli incidenti, con feriti fra i 13 e 70 anni. Cinque persone sono state trasferite in ospedale in condizioni serie per traumi dovuti a violente cadute sugli sci e due di esse, due donne, sono giudicate molto gravi.

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GLI INTERVENTI

A Canazei si è verificato un duplice complesso intervento con l'elicottero per soccorrere due sciatori, poi trasferiti all'ospedale Santa Chiara di Trento perché vittime di una rovinosa caduta. Due donne ferite anche sulla Paganella, una 27enne e una 53enne: anch'esse sono state trasferite al Santa Chiara e in particolare la più anziana è in codizioni che i sanitari giudicano molto gravi. Molto grave è anche una 55enne che si è infortunata cadendo sulle piste di Lusia-Bellamonte, dove si è ferito anche un 24enne. In ospedale è finita anche una 50enne vittima di una caduta a Madonna di Campiglio e trasferita d'urgenza all'ospedale di Tione. Feriti, ma in modo lieve, anche due ragazzini di 13 anni. Non destano preoccupazione anche le condizioni di un 70enne soccorso nel comprensorio Belvedere-Rodella-Pordoi.