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Pareggio amaro quello della Roma in Portogallo contro il Porto, dove i giallorossi non riescono ad andare oltre l’1-1 dopo aver dominato per larghi tratti della partita. Nel finale di un primo tempo ordinato, gli uomini di Ranieri trovano il meritato vantaggio grazie all’insospettabile Zeki Celik, abile a sfruttare di rapina un rimpallo in area di rigore. Ma nella seconda frazione, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio, la Roma si fa sorprendere da un rilancio lungo del portiere Diogo Costa, che dopo il primo tentativo di Pepé porta al gol del pareggio del di Francisco Moura. Il finale è solo di grande sofferenza: al 72° minuto Cristante commette un fallo ingenuo e prende un sanguinoso secondo giallo che costringe la squadra a giocare fino al fischio finale in inferiorità numerica. Ma la Roma riesce a resistere e porta a casa un pari che sa di occasione sprecata, specie considerando l’ottimo livello di gioco mostrato durante la prima ora della gara. Senza dubbio, farà discutere il lavoro dell’arbitro, soprattutto per quanto riguarda la gestione a tratti scellerata dei cartellini.
Appuntamento ora a giovedì prossimo per il ritorno allo Stadio Olimpico, dove davanti al proprio pubblico i capitolini avranno la chance di ottenere la qualificazione agli ottavi di Europa League. Oltre all’espulso Cristante, sarà assente anche Saelemakers diffidato. Preoccupano le condizioni di Paulo Dybala, uscito per una brutta botta al ginocchio al 40° del primo tempo.