Regionali in Basilicata, il Pd si spacca su Lacerenza. Il M5S: “È il nostro candidato”

«Ritirare la candidatura da presidente della Regione Basilicata di Domenico Lacerenza o promuoviamo il polo dell'orgoglio lucano». È la richiesta di attivisti, sindaci, amministratori sindacalisti e dirigenti del Pd e del centrosinistra lucano formalizzata in un documento diffuso da Giovanni Petruzzi, all'epoca coordinatore della mozione Cuperlo. Petruzzi inoltre ha definito «quanto mai opportuno e urgentissimo» che sia convocata la direzione regionale del Pd, «che non ha mai discusso né deliberato la candidatura a presidente di Lacerenza».

A stretto giro arriva la posizione di Lacerenza, resa nota dal Pd nazionale: «Considero prive di fondamento le voci di un mio ritiro». E arriva anche la conferma del M5S: «Resta il nostro candidato»

«È stata messa una rosa di nomi sul tavolo, ma il Movimento cinque stelle non cambia la sua posizione: il nostro candidato è Domenico Lacerenza» ha fatto sapere il coordinatore regionale dei Cinque Stelle, l'onorevole Arnaldo Lomuti. «Non c'è nessuna spaccatura con il Movimento nazionale - ha aggiunto - noi siamo pronti con le liste», ha concluso il parlamentare.

Alleanze, Prodi a Conte "Mettetevi d'accordo se volete vincere"

Nello scorso autunno, Chiorazzo era stato indicato dal movimento civico Basilicata Casa Comune come candidato governatore, ottenendo in seguito il sostegno del Pd regionale. Dopo il veto dei Cinque stelle, due giorni fa Chiorazzo ha espresso il suo appoggio all'oculista Domenico Lacerenza, candidato da Pd, M5S, Avs e + Europa e la cui candidatura appare adesso in bilico.

«Mi colpisce molto questa involuzione del centrosinistra, quando c'ero io si facevano le primarie. Adesso chiamano il primario, questo primario di oculistica, che è talmente una situazione incredibile che potremmo dire che hanno scelto un oculista, perché non li hanno visti arrivare». Lo dice Matteo Renzi, leader di Italia Viva, a Verona a margine di LetExpo. «Il centrosinistra, se insegue Giuseppe Conte, è finito. Prima o poi lo capirà anche il Pd, non dispero che questo avvenga il prima possibile», conclude l’ex premier.

E sulle elezioni in Basilicata è intervenuto anche Fiorello durante VivaRai2!, esprimendo il suo stupore nel leggere la notizia del nuovo candidato per il centrosinistra: «A volte leggo delle cose e dico “No, non può essere vero”. Il titolo è “Lacerenza cerca appoggi”, ora vi dico io chi è quest'uomo. Lacerenza è uno stimatissimo oculista e chirurgo. Leggete qua, “Io catapultato dalla sala operatoria: non ho mai fatto politica”. Cioè, questo sarà candidato a fare il “poverino”, a questo punto mi viene proprio da dire “poverino”, stava cercando di fare un'operazione e lo chiamano per guidare la Basilicata. Come se Conte di botto si trovasse in sala operatoria». La notizia è un buono spunto per la gag del conduttore: «Lui comunque ha accettato, questo è il programma elettorale del Dottor Lacerenza», scherza Fiorello indicando la tavola optometrica utilizzata per i test oculistici: «Altro che Campo Largo, qua abbiamo il Campo Visivo!».