Robert F. Kennedy Jr. confermato segretario alla Salute di Trump: la politica, le battaglie e le idee su vaccini e 11 settembre

​Robert F. Kennedy Jr è stato confermato oggi Segretario alla Sanità dell'amministrazione Trump. È l'ultimo scranno che doveva ancora essere votato della rosa scelta dal neo presidente degli Stati Uniti. Kennedy ha ricevuto la proposta del tycoon di guidare il dicastero della Salute esattamente dopo la sua rinuncia alla candidatura indipendente alle ultime elezioni presidenziali. Personaggio molto controverso, è stato fortemente criticato per le sue posizioni antivacciniste e per aver supportato diverse teorie complottistiche.  

In Senato ha ricevuto 52 voti contro 48.

A lungo il suo percorso verso la carica di ministro della Salute è sembrato incerto: le sue posizioni preoccupavano i repubblicani centristi, e il suo passato sostegno all'aborto preoccupava i conservatori. Tuttavia, tutti i repubblicani si sono uniti in questo voto di prova. 

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LA BIOGRAFIA

Figlio di Robert F. Kennedy e nipote di John F. Kennedy, porta sulle spalle l’eredità di una delle famiglie più iconiche della politica statunitense, ma il suo percorso lo ha spesso portato lontano dalle posizioni tradizionali dei Kennedy.

È stato un avvocato ambientalista, impegnato nella lotta contro l’inquinamento e le grandi aziende. Ha lavorato con organizzazioni di spicco per proteggere le acque americane e promuovere una legislazione più stringente contro l’inquinamento industriale. Questo impegno gli ha dato una certa notorietà e il rispetto di molti progressisti, ma negli ultimi anni la sua figura è diventata molto più divisiva, soprattutto per le sue posizioni sui vaccini e la sanità pubblica.

ANTIVACCINISTA

Kennedy è noto per il suo scetticismo sui vaccini, una posizione che lo ha reso una sorta di eroe tra i movimenti no-vax, ma che gli ha anche attirato critiche feroci dalla comunità scientifica. Ha più volte affermato che i vaccini pediatrici possono causare autismo, una teoria smentita da numerosi studi, e ha fondato un’organizzazione, Children’s Health Defense, che si è impegnata a diffondere dubbi sulla sicurezza dei vaccini e delle grandi case farmaceutiche. Durante la pandemia di Covid, ha paragonato gli obblighi vaccinali all’oppressione nazista, scatenando polemiche e accuse di estremismo.

IL RAPPORTO CON LA FAMIGLIA

Queste posizioni lo hanno allontanato dalla maggior parte della sua famiglia, che si è espressa pubblicamente contro di lui. I Kennedy sono storicamente legati al Partito Democratico, mentre RFK Jr. ha assunto una posizione sempre più indipendente, fino a candidarsi per le scors elezioni. Inizialmente aveva lanciato la sua sfida a Joe Biden nelle primarie democratiche, ma successivamente ha deciso di correre come indipendente, cercando di attrarre voti da entrambi gli schieramenti.

L'APPOGGIO A TRUMP

il 23 agosto 2024, ha annunciato il ritiro della sua candidatura e il suo sostegno a Donald Trump. Durante un evento a Phoenix, Arizona, Kennedy ha dichiarato di voler ritirare il proprio nome dalle schede elettorali in alcuni Stati chiave, riconoscendo che la sua presenza avrebbe potuto favorire involontariamente i democratici, con i quali non condivideva molte posizioni.

Successivamente, Kennedy è apparso al fianco di Trump durante un comizio a Glendale, Arizona, dove entrambi hanno sottolineato l'intenzione di combattere l'establishment politico e affrontare questioni come la sicurezza alimentare e le malattie croniche.