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Redazione 27 settembre 2024 15:09
Ruba una bicicletta pieghevole e poi chiede un riscatto per riconsegnarla al legittimo proprietario. È quel che è accaduto in via Dina a Torino. Protagonista di questa vicenda criminale è stato un cittadino di origini bosniache di 32 anni che è gravemente indiziato di tentata estorsione e violenza privata.
I fatti
Ad allertare la polizia di quel che stava accadendo è stata la vittima stessa del furto. L'uomo una volta scoperto che qualcuno gli aveva rubato la bicicletta pieghevole dal giardino condominiale comincia a cercare per il quartiere il ladro. In via Dina si imbatte nel 32enne, il quale gli chiede 400 euro per la restituzione della bicicletta.
La vittima non ci sta e prova a chiamare la polizia, ma a quel punto il ladro lo minaccia con un paio di forbici con le quali cerca di colpirlo. Poi toglie di mano il cellulare al malcapitato e tenta ancora di aggredirlo. I poliziotti però arrivano in tempo e dopo aver notato l'aggressore disfarsi delle forbici dentro un furgone, perquisiscono il mezzo e trovano anche un coltello con blocco lama della lunghezza di 19 centimetri, occultato all’interno di un vano porta oggetti. Alla luce dei fatti, il trentaduenne è stato arrestato.
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