I Teatranti dello Stivale sono una compagnia teatrale fondata nel dicembre del 2020 composta d’attori ed attrici con disabilità visiva.
La sua nascita si deve a un’intuizione di Vincenzo Di Bari, insegnante di teatro per adulti e bambini, il quale volle dare vita a un teatro diverso da come lo intendiamo comunemente, ossia il teatro virtuale. Protagonista del teatro virtuale è la voce con le sue potenzialità espressive; la compagnia, infatti, produce podcast le cui storie sono dei veri e propri spettacoli teatrali, recitati dagli attori e dalle attrici attraverso le loro voci accompagnate da effetti sonori che caratterizzano le molteplici ambientazioni.
Video Disabilità e sessualità, il teatro dei non vedenti sfata il tabù
I podcast sono scritti e curati da Vincenzo e trattano tematiche socio-culturali attuali come il cambiamento climatico, il rapporto tra disabilità e sessualità e le relazioni umane. Nello specifico, il rapporto tra disabilità e sessualità viene affrontato nel podcast Quello di cui avevo Bisogno, ispirato al romanzo L’accarezzatrice di Giorgia Wurth, in cui viene rappresentata la figura dell’assistente sessuale e di come tale professione fatichi a diventare parte della nostra società a causa di stereotipi e tabù. Il tema della disabilità ricorre anche nel podcast Il mio Posto nel Mondo, intrecciandosi con il tema delle relazioni umane, in quanto la disabilità è una peculiarità di una. Persona, ma non coincide con la persona stessa; così come il fatto di essere un senzatetto, non significa necessariamente che una persona sia povera anche nell’anima.
Video Il teatro virtuale, il podcast palcoscenico di un attore non vedente
Il 25 novembre 2023, la compagnia ha effettuato il suo primo spettacolo dal vivo presso la pinacoteca metropolitana di Bari Corrado Giaquinto, pur mantenendo il proprio stile, ossia recitare solo ed esclusivamente con la voce accompagnata da effetti sonori. L’opera è oggi un podcast asportabile insieme agli altri su tutte le piattaforme di streaming audio e narra le vicende di due coppie che vivono a 200 anni di distanza, con i vari aspetti positivi e negativi del contesto in cui si trovano. La realizzazione di tutte queste opere e di quelle che usciranno in futuro, è sempre preceduta da un laboratorio online tenuto da Vincenzo, in cui i partecipanti imparano a familiarizzare con la propria voce e a valorizzarla mediante esercizi di respirazione, improvvisazione e interpretazione.
Questi i membri della compagnia attualmente presenti. Vincenzo Di Bari (fondatore), Alessia Mereu (cofondatrice), Martina Carbutti, Vito Lasorsa, Roberto Natrella, Simone Moscioni, Elena Marradi, Gabriele Battaglia, Martina Forte, Luigi Ventura, Genny Passero, Marco Marredda, Silvia Papa, Abdulraheem Shuaieb e Mariateresa La Noce.
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