In uno dei quartieri più trafficati di Città del Messico,circa 200 persone hanno fatto una siesta collettivo in mezzo alla strada per celebrare la Giornata mondiale del sonno. Sdraiati al su stuoie sintetiche, con il collo appoggiato sui cuscini e gli occhi coperti da maschere, i partecipanti hanno distratto dal caos della capitale messicana per dare vita a quella che hanno definito «una manifestazione pacifica per il diritto al sonno».
«L'idea è che dormire bene, o far sì che questo evento attiri l'attenzione, possa aiutare ad avviare nuove politiche pubbliche» per favorire il riposo, ha affermato Guadalupe Teran, medico del Centro per il sonno e le neuroscienze, che ha organizzato l'evento con il governo messicano. «Abbiamo lunghe giornate lavorative, ma non ci sono spazi nei luoghi di lavoro per garantire il tempo per una siesta», ha aggiunto.
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Grazie ad una sessione di meditazione guidata, alcuni partecipanti al pisolino sono sprofondati in un sonno profondo mentre altri sono riusciti almeno a rilassarsi almeno per un momento. «Dormire e riposare bene fa molto bene alla consapevolezza. Devo farlo di più, ma penso che questa dinamica sia molto interessante, incoraggia il riposo», ha commentato Alexia Gonzalez, una psicoterapeuta dello stato centrale di Morelos, che era in visita nella capitale.