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VIGONZA (PADOVA) - «Sono disperata. Da quel giovedì sera la mia vita si è fermata. Torna Stefano, e insieme risolveremo tutto». Queste le parole di Anna, la moglie di Stefano Bocconcello - 58 anni, scomparso da una settimana - ricoverata a Camposampiero per una frattura alla spalla e al braccio. È caduta mentre rientrava a casa a Codivernarolo dopo essere uscita per andare a cercare il marito.
La vicenda
Dalla mezzanotte di giovedì 23 gennaio di Stefano si sono perse le tracce dopo che si è allontanato da casa, lasciando sul tavolo portafogli, cellulare e documenti.
Dalle 14 di venerdì, e fino a lunedì scorso, sono state fatte ricerche in tutta la zona vicino a casa, ma anche a Cadoneghe, paese di origine del 58enne, dove ancora abita l’anziana madre che, proprio il pomeriggio della sua scomparsa, l’uomo aveva visitato. Mobilitati cinofili, sommozzatori; impiegati elicotteri, droni e squadre di volontari della Protezione civile. Le forze dell’ordine hanno visionato anche le telecamere. Battute a tappeto le aree adiacenti via Selvatico e tutta l’asta del fiume Tergola, che dista pochi metri da via Selvatico. Ma dopo quattro giorni senza esito, le ricerche sono state sospese.
Il racconto
«Dopo aver guardato il film di Harry Potter in tv - racconta Anna tra le lacrime al telefono - abbiamo scambiato qualche parola in merito al nostro gatto e forse ho detto qualcosa o ho fatto un’espressione che Stefano ha interpretato male e di punto in bianco si è infilato le scarpe da tennis ed il giaccone ed è uscito. Mi ha detto "Basta, vado via, vado via”. Se avessi intuito qualcosa di preoccupante nelle sue parole non l’avrei mai lasciato andare».
Anna ha pensato che il marito avesse bisogno di fare due passi per calmarsi, ma quando dopo mezz’ora non l’ha visto rientrare si è allarmata. «Sono uscita per andare a cercarlo in ciabatte e senza telefono - prosegue Anna - Dopo averlo cercato nelle vicinanze, sono tornata, ma sul vialetto di casa sono scivolata cadendo per terra. Ho sentito un forte dolore alla spalla e al braccio e non riuscivo a rialzarmi. Per fortuna è passato un carabiniere che aveva finito il turno di lavoro, e mi ha soccorsa».
Da quella sera Anna è ricoverata a Camposampiero dove lunedì sarà operata. Nella caduta si è anche ferita al naso ed al sopracciglio.
La coppia
Anna e Stefano, che da circa un anno era rimasto senza lavoro, sono sposati da dicembre del 2015, ma si conoscono da 16 anni. «Stefano è un uomo tranquillo, un po’ pantofolaio; legge molto ed è appassionato di cruciverba - dice ancora Anna - Da una settimana la mia vita è sospesa: voglio che lui stia bene e che torni. Ci amiamo tanto. La sua famiglia è disperata e anche tutti i suoi amici, che stanno facendo cose grandi per cercarlo e li ringrazio per la vicinanza che mi dimostrano».
Sulla porta di casa Anna ha fatto appendere un biglietto per Stefano, qualora dovesse rientrare e non trovarla: «L’ho avvisato che sono all’ospedale perché non vorrei che pensasse che non voglio aprirgli perché sono arrabbiata».