Home SignIn/Join Blogs Forums Market Messages Contact Us

Superbonus, stop a cessione del credito e a sconti in fattura: le ultime novità

10 mesi fa 11
ARTICLE AD BOX
27 marzo 2024 12:06

Arriva la stretta finale del governo sul Superbonus. L'esecutivo corre ai ripari contro lo sforamento dei conti pubblici. 

Addio allo sconto in fattura e alla cessione del credito

 Scompare lo sconto in fattura così come la cessione del credito e arriva la dichiarazione preventiva. Introdotta la limitazione della cessione del credito Ace (Aiuto alla crescita economica riconosciuto alle imprese), perché, spiega il ministro Giorgetti: “abbiamo iniziato a notare un utilizzo fraudolento su questa agevolazione che peraltro è eliminata dalla riforma fiscale”.

Cos’è la dichiarazione preventiva?

Per accedere alle agevolazioni edilizie bisogna comunicare di volerne usufruire prima dell’invio delle fatture a lavori già avviati così da avere un monitoraggio completo del fenomeno e non solo quando le fatture vengono caricate sulla piattaforma dell'Agenzia delle entrate.

Cosa succede ai crediti?

Novità anche per i crediti d’imposta che verranno sottratti prima dai debiti, cioè compensati con le eventuali cartelle degli accertamenti fiscali.

Stop alla “remissione in bonis”

A partire dal 4 aprile, eliminata la disposizione della remissione in bonis che avrebbe consentito fino al 15 ottobre 2024 la possibilità di accedere ai benefici edilizi versando una piccola sanzione e comunicando il ripristino della regolarità. 

Superbonus, sono previste sanzioni?

Sì, nel caso di omessa trasmissione di informazioni a interventi già avviati: la sanzione può arrivare a 10 mila euro.

A quanto è arrivato il costo del Superbonus?

Con la nuova stretta sul Superbonus il governo corre ai ripari contro lo sforamento dei conti pubblici. Stando all’ultimo report dell’Enea, a febbraio di quest’anno la spesa a carico dello Stato è stata di 114,4 miliardi. Oltre 7 miliardi in più rispetto al mese di gennaio data la corsa generalizzata a completare i lavori soprattutto da parte dei condomini.

Leggi tutto l articolo