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Sembra uscito da una puntata di Black mirror e invece è reale. Un'azienda statunitense ha prodotto «il primo cane robot con lanciafiamme del mondo».
Cane robot con lanciafiamme: azienda degli Usa produce Thermonator per quasi 10 mila euro
Questo particolare robot è stato battezzato col nome di Thermonator ed è realizzato dalla società statunitense Throwflame.
Si tratta di una sorta di quadrupede robotico dotato di un lanciafiamme montato sul dorso, alimentabile a benzina o napalm.
Già si era parlato di cani robot nel 2021 quando l'azienda americana Boston Dynamics lanciò sul mercato Spot, e in Italia si è parlato molto dei cani robot dei carabinieri "Saetta".
Autonomia e come funziona
Thermonator ha un'autonomia di circa un'ora e si usa tramite wifi e bluetooth. Ma è un modello non autonomo: ha bisogno infatti di un controller o di un'app specifica. Non solo è molto agile e veloce, ma è in grado di eseguire dei piccoli salti.
Il sistema laser
Oltre al lanciafiamme facoltativo è dotato di un sistema di puntamento laser ed è dotato di tecnologia First Person View, che consente al pilota di vedere come se usasse i suoi occhi. L'azienda specifica che il robot ha anche un sistema per evitare gli ostacoli.
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I rischi
Ma se, da un lato stupisce e desta curiosità, dall'altro sorge qualche dubbio sulla sicurezza del quadrupede.
Thermonator dovrebbe essere legale in 48 stati degli Stati Uniti, poiché i lanciafiamme non sono considerati armi da fuoco dalle agenzie federali. Ma non stupisce che negli Stati Uniti, Paese in cui è legale dai 18 anni possedere un'arma, sia legale anche acquistare un robot del genere e perdipiù senza pagare la spedizione. In Italia, invece, non è legale comprare questo robot dotato di lanciafiamme.
La robotica unita all'intelligenza artificiale dovrebbe essere sempre sottoposta a leggi ferree. E dovrebbe interrogarsi sugli aspetti etici delle sue conseguenze. Solo così il robot col lanciafiamme può essere un vero frutto del progresso e non solo una novità di dubbia sicurezza.