Ucraina, Erdogan a Putin: «Possiamo gettare le basi per un accordo di pace tra Mosca e Kiev»

È andato avanti per circa un'ora il colloquio ad Astana, in Kazakistan, tra il leader russo Vladimir Putin e il turco Recep Tayyip Erdogan. Lo riferisce l'agenzia russa Tass, sottolineando come Putin abbia promesso a Erdogan che si recherà in visita in Turchia. Ma non c'è una data. Erdogan spera «il prima possibile». Al centro del colloquio, riporta la Tass, la cooperazione economica e nel settore dell'energia. Ma anche, hanno fatto sapere da Ankara, il conflitto in Ucraina e la guerra a Gaza, la Siria e la «lotta al terrorismo». «Abbiamo parlato (del progetto) della centrale nucleare di Sinop (in Turchia) - ha detto Erdogan in dichiarazioni riportate dall'agenzia turca Anadolu - Credo di poter fare passi concreti sulla questione».

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Il vertice

E dalla presidenza fanno sapere che il leader turco ha insistito sul fatto che «la Turchia può gettare le basi per un consenso per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina, prima con un cessate il fuoco e poi una pace duratura». «È possibile una pace giusta che possa soddisfare entrambe le parti», ha detto il presidente turco a Putin che il 24 febbraio del 2022 ha lanciato l'invasione dell'Ucraina sotto il nome di «operazione militare speciale». Putin ed Erdogan, che considera un «amico illustre» il leader russo, sono entrambi ad Astana per il summit dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai.