Unrae, incentivi veicoli industriali esauriti subito, risorse insufficienti. ?Servirebbero almeno 700 milioni in quattro anni?

«I 25 milioni di euro stanziati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il Decreto del 6 agosto 2024 per il rinnovo del parco veicoli industriali si sono rivelati, ancora una volta, del tutto insufficienti». È quanto lamenta l'Unrae, l'associazione delle case auto estere operanti in Italia, sottolineando che alla scadenza per farne richiesta - fissata per oggi - i fondi erano già esauriti da tempo. «Le risorse stanziate si sono rivelate palesemente inadeguate a soddisfare le domande delle imprese di autotrasporto, lasciando numerose aziende escluse dai benefici. È inaccettabile che questa situazione si ripeta ogni anno.

I fondi assegnati dal Mit sono una goccia nel mare rispetto alle reali necessità del nostro settore e rappresentano l’ennesima opportunità persa per un reale svecchiamento di un parco circolante con un’età media di 15 anni. Un importo così ridotto non solo è del tutto insufficiente, ma finisce per distorcere la domanda, creando una corsa agli incentivi che non è sana né sostenibile», dichiara Paolo A. Starace, presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae, chiedendo un cambio di passo: «È necessario aumentare cospicuamente le risorse disponibili, istituendo un Fondo pluriennale, almeno per i prossimi quattro anni, con una dotazione non inferiore a complessivi 700 milioni di euro: qualora non fosse possibile uno stanziamento di tale entità, crediamo sia più opportuno non prevedere affatto incentivi che finiscono per risultare inutili e controproducenti».