Veglia il padre morto in casa per 4 mesi, poi telefona ai carabinieri: “Ora venite, non ce la faccio più”

Il padre era morto da quattro mesi ma non l’aveva detto a nessuno. La vittima, Luigi Stoppoloni, ex colonnello in servizio nell'Aeronautica, nato nel 1947, era in casa, adagiato sul suo letto matrimoniale. Il figlio 40enne gli è stato vicino, ha vegliato sul suo corpo inerme fino a de giorni fa quando si è deciso a chiamare i carabinieri: «Ora correte, non ce la faccio più» ha detto ai militari.

Quando i carabinieri sono arrivati e l’hanno trovato, l’anziano era in avanzato stato di decomposizione. È accaduto in una villetta di due piani a Zagarolo, in via Colli Quadri, al confine con Palestrina.

Nella mattinata dell'altro ieri, oltre ai militari della compagnia di Palestrina, nella villetta era presente anche il medico legale, inviato dalla Procura di Velletri. Secondo i primi accertamenti non ci sarebbero segni di violenza sul corpo dell'ex colonnello che dovrebbe essere morto per cause naturali ma il magistrato ha disposto l'autopsia e sequestrato l'abitazione.

Il 40enne, che non aveva mai dato segnali di disturbi psichici in precedenza, è stato affidato ai Servizi sociali.